Anche Lo Iacono il lista a Patti per la poltrona di sindaco.
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa da parte della segreteria politica di Domenico Scilipoti.
Ne pubblichiamo il testo integrale, ovviamente non riteniamo, per quel che ci compete, nè che sia una precisazione nè una rettifica.
I fatti sono quelli che abbiamo riportato nei precedenti servizi, e non siamo certamente stampa di partito, ma è corretto dare la versione dei fatti delle varie parti in causa.
Ovviamente ribadiamo che non abbiamo assistito a nessuna”provocazione” da parte dei giovani in sala nè alla volontà di attuare “lo scontro”.
I giovani non hanno mai reagito, e la Forza Pubblica, presente in aula ne è testimone, anche quando sono stati pesantemente apostrofati, e sono usciti dalla sala quando è stata annunciata la chiusura dei lavori al pubblico … tutto il resto è stato, giustamente, un affare interno di partito.
ecco il comunicato.
Roma, 25/01/2011 – “Continuano le bugie dei giornalisti militanti in partiti politici, pronti a cambiare, con articoli screditanti, la realtà degli avvenimenti, come quello del 23 gennaio a Brolo”.
Così l’On. Domenico Scilipoti (MRN), in riferimento alla presentazione, a Brolo (Me), del Movimento di Responsabilità Nazionale, al quale hanno partecipato il Sig. Gaetano Fazio, responsabile del Movimento per l’area dei Nebrodi, il Dott. Claudio Bontempo, consigliere comunale di Naso, il Sig. Nino Lo Iacono, candidato a sindaco della città di Patti, il Dott. Carmelo Barbagallo, coordinatore pro tempore del MRN in Sicilia, e molti altri esponenti del nuovo Movimento politico”.
“Non è vero che l’iniziativa è da dimenticare – continua Scilipoti – anzi, è da ricordare, proprio
perché, come ho affermato nella dichiarazione di voto il 14 dicembre 2010, quando gli interessi del partito contrastano con gli interessi dei cittadini e del Popolo, è nobile avere il coraggio di abbandonare il partito e schierarsi dalla parte della Gente.
Non è vero che i giovani che hanno fatto contestazione se ne siano andati e che la presentazione sia continuata con poche persone e a porte chiuse: i contestatori, un gruppo di circa 20 ragazzi, erano stati ben individuati, ma non c’era niente da nascondere e sono stati democraticamente fatti accomodare; hanno partecipato alla discussione, ma non conoscevano il lavoro di deputato reso in Parlamento, ed erano indotti, dalla malafede di esponenti di partiti che vedono la politica come odio e scontro personale, a contestare tutto l’operato di un Parlamentare costantemente impegnato.
L’unica vera contestazione è stata posta in essere con domande relative al voto di sfiducia, alla quale è stato risposto ampiamente ed esaurientemente, evitando lo scontro che qualcuno cercava attraverso provocazioni.
Non è vero che la sala è rimasta semivuota e che l’ incontro è continuato a porte chiuse: si è continuato a porte aperte, e qualcuno tra i ragazzi che inizialmente contestavano, è rimasto.
Non è vero che abbiamo presentato il gruppo di “iniziativa responsabile” – conclude Scilipoti (MRN) – ma il Movimento di Responsabilità Nazionale, di cui sono il segretario politico, mentre presidente è l’On. Bruno Cesario”.
Dott. Giuseppe Cuschera – Ufficio Stampa On. Dott. Domenico Scilipoti
