Intese proficue tra l’amministrazione comunale di Floresta e l’ing. Giovambattista Condorelli del Cai di Catania. Il sindaco ha già dato mandato all’ufficio tecnico di predisporre gli atti per la convenzione. Ancora il progetto è in fase preparatoria ma già apre nuyove prospettive al turismo naturalistico.
A dare il via al progetto è la nota giunta nelle settimane scorse al sindaco di Floresta Antonino Cappadona ed agli Assessori Letizia Passarello – che ha seguito sin dalle sue prime battute il progetto – e Giuseppe Calabrese dove si evidenzia che il Club Alpino Italiano ha inteso modificare, negli ultimi anni, la filosofia insita nel Sentiero Italia, un percorso escursionistico lungo 6.880 km, da percorrere a piedi, che attraversa tutte le regioni italiane, tra cui la Sicilia, con una trentina di tappe.
Tale percorso, quando era quasi del tutto privo di segnatura, fu percorso nel 1995 da un gruppo di escursionisti e toccò già la cittadina di Floresta.
Ad accompagnare e guidare il gruppo che percorse l’intero Sentiero Italia, furono i soci volontari delle Sezioni siciliane del CAI, che adottarono ciascuna una o più tappe.
Nell’edizione riveduta nel corrente anno il CAI intende facendo tesoro delle passate esperienze, arrivare ad una completa segnatura del percorso e inoltre si vuole coinvolgere quanto più è possibile i centri abitati prossimi al percorso, se essi sono dotati di strutture ricettive, per ampliare il ventaglio dei potenziali escursionisti fruitori del Sentiero Italia, non più indirizzandosi solo ai camminatori con esigenze spartane, ma auspicando di coinvolgere anche utenti desiderosi di un confort maggiore.
Ciò premesso, il CAI dopo aver preso le informazioni necessarie relativamente alle strutture ricettive che possano fungere da posti tappa: (alberghi, B&B, agriturismo, case vacanze ecc.) di Floresta da poter inserire inseriti nelle schede descrittive del percorso, aver avuto la certezza dal neo Assessore Giuseppe Calabrese che il percorso che si dirige verso Montalbano Elicona rimane valido e transitabile, e che ci sono nel territorio altri sentieri meritevoli di evidenza, e che su questi luoghi sono catastate delle antiche regie trazzere da riportare in vita come percorsi escursionistici.
Si aprono dunque nuove prospettive per questo settore turistico, nettamente in crescita ed espansione e che oggi con le mountain bike, vede Floresta ed il suo territorio fortemente gettonati dal amanti dell’escursionismo.
Nel progetto e negli studi di fattibilità coinvolto l’ingegner Francesco Cancellieri, amante dei luoghi e naturalista.
La Sede Centrale del CAI ha donato una tabella\campione all’amministrazione comunale, identica a quelle che poi saranno utilizzate per la segnatura del Sentiero Italia.