SENZA PAROLE – La strage nelle moschee, in Nuova Zelanda
Cronaca, Cronaca Regionale, Fotonotizie, In evidenza

SENZA PAROLE – La strage nelle moschee, in Nuova Zelanda

E’ salito a 49 il bilancio delle vittime degli attentati odierni contro due moschee di Christchurch, in Nuova Zelanda.

Lo ha detto in conferenza stampa il capo della polizia del Paese, Mike Bush, sottolineando che i feriti sono 48. Quarantuno persone sono state uccise nella moschea di Deans Avenue e sette in quella di Linwood, mentre una persona è morta in ospedale.

Arrestati 4 assalitori: tra loro una donna e un giovane australiano bianco. L’uomo ha lasciato un manifesto di rivendicazione anti-immigrati. La strage ripresa da un assalitore.

Il primo attacco si è verificato nella moschea di Al Noor, dove c’erano almeno 300 persone raccolte nella preghiera del venerdì. Poco dopo il secondo assalto alla moschea di Masjid nel sobborgo di Linwood. A sparare sarebbe stato Brenton Tarrant, australiano bianco di 28 anni, che ha ripreso la strage e l’ha postata in diretta su Facebook.

La premier neozelandese Jacinda Ardern ha definito «un atto di violenza senza precedenti» e «uno dei giorni più bui della Nuova Zelanda».

15 Marzo 2019

Autore:

redazione


Ti preghiamo di disattivare AdBlock o aggiungere il sito in whitelist