Denunciate due persone a Barcellona.
Gli Agenti del Distaccamento della Polizia Stradale di Barcellona P.G. , nel prosieguo dell’attività di prevenzione della salute pubblica , nel corso di specifici servizi mirati al controllo di mezzi adibiti al trasporto di alimenti al fine di verificarne l’esatta conservazione, hanno sequestrato oltre 17.000 ( diciassettemila ) chilogrammi di succo d’Uva .
I fatti si sono verificati in Barcellona P.G. nel pomeriggio scorso quando gli Agenti hanno proceduto al controllo di un autoarticolato di una società che stava trasportando 64 fusti di 220 lt. cadauno contenenti Succo d’Uva.
Dai primi controlli esperiti è emerso che, all’interno dei fusti di plastica, era risposto del succo d’Uva, per complessivi 17.000 chilogrammi.
Gli Agenti immediatamente controllavano le etichette di origine del prodotto apposte sui fusti le quali risultavano in alcuni casi, non corrispondenti al carico trasportato e la data di scadenza addirittura ben oltre il periodo previsto di consumazione.
Inoltre gli alimenti , che dovevano viaggiare ad una temperatura controllata , erano riposti su un mezzo privo di tali requisiti e, cosa ancora più importante, non era possibile tracciarne la provenienza. . La disciplina normativa nazionale e comunitaria prevede, infatti, un sistema di etichettatura del prodotto alimentare che consenta agli organi di vigilanza , in qualsiasi momento, di verificarne l’esatta provenienza e la destinazione.
E’ stato fatto intervenire anche personale del Dipartimento della Prevenzione dell’ASP di Messina , il quale constatava tali irregolarità e per tale motivo l’intero carico di succo d’Uva veniva posto sotto sequestro per la successiva confisca e distruzione. Elevate inoltre sanzioni per euro 1.500 ( Millecinquecento).
In altra operazione di Polizia gli della Polstrada di Barcellona P.G. hanno sequestrato circa 100 Kg. di alimenti non idonei al consumo umano . I fatti si sono verificati in Barcellona P.G. quando gli Agenti hanno proceduto al controllo di un mezzo di una società di distribuzione all’ingrosso di alimentari appurando che la merce , trasportata con sistema di temperatura controllata, era conservata in modo non idoneo al punto di averne alterato le caratteristiche e per tale motivo, se messa in commercio, avrebbe potuto nuocere alla salute dei consumatori.
Da un approfondito controllo operato dagli Agenti al momento del fermo del mezzo, si accertava che gli alimenti trasportati ( Formaggi vari, mozzarelle di bufala , maccheroni, ecc… ), che dovevano essere consegnati a delle attività commerciali dell’hinterland , erano conservati ad una temperatura superiore più del doppio rispetto a quella prevista per la tipologia di merce, quindi con modalità che causavano l’alterazione degli alimenti. Avendone accertato lo stato di alterazione gli alimenti venivano posti sotto sequestro ed il conducente nonché il titolare della società incaricata della distribuzione, venivano ambedue denunciati per aver detenuto, per immetterli in commercio, alimenti pericolosi per la salute pubblica.
Nella medesima operazione di Polizia gli Agenti della Polstrada hanno anche proceduto al sequestro del mezzo di trasporto in quanto circolava non in regola con la documentazione che ne attestava la sua idoneità alla tipologia di trasporto ed inoltre non era stato sottoposto alla prescritta visita di revisione.
Sono state elevate inoltre diverse sanzioni amministrative per le violazioni accertate per un totale di oltre 5.000,00 ( cinquemila ) euro.