Appena terminato di ripulire e risistemare il campetto di Lacco, il responsabile della Protezione Civile di Brolo puntualizza, sottolinea, respinge ogni speculazione sul lavoro di volontariato del gruppo. Uno sfogo amaro…
Il post su facebook.
“Una bellissima giornata di andare a mare, o di stare con i figli o la moglie, invece questa mattina alle 5,00 mi sono alzato ho chiamato altri tre […] – volontari ndr – come me e siamo andati in contrada lacco a pulire il campetto”.
Pintabona evidenzia che è stato un lavoro fatto con il cuore per i residenti di Lacco, per i giovani della frazione, ed e scrive; “il sottoscritto ha stima e rispetto per questa gente, qui ho amici e parenti. E dopo ore di lavoro vedo spuntare le forze dell’ordine che giustamente dopo che hanno ricevuto una segnalazione che nella zona c’era un principio di incendio ed era visibile del fumo erano intervenuti” – Aggiungendo rammaricato ” voglio ricordare a chi ha chiamato il 112 che sottoscritto con gli altri volontari stavano effettuando a fatto un servizio nella contrada di Lacco, a titolo gratuito senza percepire un euro da parte di qualcuno. Un lavoro per ripristinare l’area del campo di calcetto fatto in sinergia con l’amministrazione comunale e soprattutto per i ragazzi di questo luogo”.
Dopo questa precisazione Tindaro Pintabona , da consigliere Nazionale e Presidente dell’associazione che opera nell’unione dei comuni Ficarra e Brolo sbotta e afferma:”non può accettare, credo che non sia giusto nei confronti dei volontari che tolgono tempo alle proprie famiglie, sentirsi piovere in maniera assolutamente proditoria, critiche sul nostro operato che tra l’altro, ci tengo a dire, è svolto a titolo gratuito… noi sappiamo sempre quello che facciamo, quello che c’è da fare e lo facciamo anche bene”.
Poi affonda il colpo raccontando che “giorni fa in un cunettone c’era un pozzetto pieno di erbe e foglie che non passava acqua e andava a finire nella strada andando a creare pericoli per le macchine, mi sono permesso di pulire il pozzetto, un operaio dell’ente mi ha cercato per tutta Brolo che mi voleva denunciare perché avevo tagliato 20 canne che ostacolavano l’entrata dell’acqua nel pozzetto. LAVORO CHE DOVEVA FARE LUI”. Anche questi sono i nostri interventi.. quotidiani, silenti, ma importanti e necessari.
Tanti like di solidarietà al dire di Pintabona.
Tra i primi quello dell’assessore comunale Nuccio Ricciardello che aveva curato in sinergia con i Volontaria l’intervento del campetto di calcetto del Lacco.
