Ha deciso di dimettersi il sindaco di Termini Imerese, Salvatore Burrafato, indagato dalla procura per peculato, truffa aggravata, falso in atto pubblico e abuso d’ufficio.
Secondo l’accusa avrebbe utilizzato, in diverse occasioni, l’auto comunale e le prestazione lavorative del suo autista per scopi personali e in danno dell’amministrazione comunale. Il sindaco avrebbe inoltre utilizzato, secondo i magistrati, dei locali comunali, già concessi in affitto a privati con locazione scaduta e mai rinnovata, per ragioni esclusivamente private. A Burrafato e al suo autista, Marino Battaglia, stamane è stata notificata un’ordinanza cautelare emessa dal gip Michele Guarnotta che impone loro l’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria. (ANSA)
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