‘Siamo indagati e condannati, vogliamo fare i deputati”. E’ il testo di alcuni striscioni appesi in alcune strade del centro a Palermo.
”La provocazione e’ da collegare al recente voto all’Ars – afferma una loro nota – che ha salvato il seggio di Santo Catalano, condannato per abusivismo edilizio”.
Ma non e’ questo l’unico caso al quale fanno riferimento gli ideatori della protesta. Il 28 giugno e’ stato arrestato il deputato regionale Cateno De Luca per tentata concussione e falso in atto pubblico.
E sono complessivamente 27 su 90 i parlamentari regionali siciliani indagati.
(ANSA).