Ad inaugurare il ricco calendario di eventi che celebrano le diverse forme di cultura è stata una sfilata di moda.
Lo storico palazzo si è trasformato in una passerella che ha ospitato ragazze che hanno indossato abiti e intimo d’epoca e modelle che hanno sfilato abiti realizzati da stilisti emergenti che frequentano l’accademia di arte e spettacolo di Capo d’Orlando.
La manifestazione presentata dalla giornalistaLucia Porraccio ha visto anche la presenza dei gioielli firmati Fatima Befumo.
Le ragazze hanno indossato pietre preziose e naturali di diversa fattura e differenti colori, tutti fatti a mano. Queste pietre legate tra loro formano particolari collane, orecchini, bracciali insomma sono delle vere opere d’arte.
Abiti d’epoca, moderni e contemporanei hanno raccontano la cultura della moda che oggi occupa un ruolo primario nella vita sociale, non solo nelle più importanti passerelle d’europa, ma anche nella semplice routine quotidiana.
Tre gli stilisti emergenti che hanno sfoggiato le loro collezioni: Valeria Giaquinta, Giulia Sciacca, Francesco Fazio.
La manifestazione ha dato spazio non solo al prete a porte, ma anche all’arte della produzione su misura infatti ha presentato una propria creazione una signora EPIS Maria Ivonne che trasferitasi in Sicilia da Bergamo a Sinagra sta aprendo una sartoria.
Il merito per la riuscita della serata va agli organizzatori che hanno lavorato in sinergia, ma lodevole è stato il lavoro della parrucchiera e della truccatrice (Giovanna Manera e Maria Teresa Paladina quest’ultima responsabile dell’Angolo Benessere) che hanno pettinato e truccato le ragazze donando loro un look unicoe adatto per l’occasione.
Dietro le quinte le protagoniste della manifestazione non erano sole con loro c’era lo stilista Franco Reale che ha coordinato la sfilata.
L’Assessore Enza Sicilia dichiara: “La nostra scommessa è quella di fare cultura attraverso l’arte e valorizzare al massimo il nostro palazzo”.
La Presidente della Pro Loco dichiara: “Sono convinta che la crescita sociale, culturale ed economica del territorio passi soprattutto attraverso la riscoperta e la valorizzazione delle nostre radici.”
ufficio stampa