A cura delle associazione “Pio La Torre” dei Nebrodi, il prossimo 26 giugno, a Sinagra verrà ricordato, insieme a Pio La Torre – nel 33 anniversario della sua uccisione – anche Alberto Cardaci, storico sindaco “comunista” del paese. All’incontro sono previsti gli interventi degli onorevoli Gioacchino Silvestro e Nino Messina, i professori Antonio Saitta e Antonio Baglio. Introdurrà i lavori Emanuele Giglia, capogruppo consiliare d’opposizione e l’onorevole Giuseppe Franco.
Ripubblichiamo il ricordo del sindaco Alberto Cardaci che mandammo in pagina il giorno della sua morte.
Venerdì 26 giugno, alle ore 18,30, nella sala consiliare del comune di sinagrese, interessante incontro – tra storia, impegno sociale e politica – per ripercorrere “dal dopoguerra alla seconda repubblica” le lotte e la figura di Alberto Cardaci.
Una manifestazione che raccoglie le testimonianze del gotha politico di quello che prima fu il Pci, poi il Pds e che arriva ai nostri giorni con volti vecchi e nuovi della segreteria del Pd.
L’iniziativa è curata dall’Associazione dei Circoli “Pio La Torre” dei Nebrodi e rientra tra quelle volute anche per ricordare il 33° anniversario dell’ucccisione di Pio La Torre e di Rosario Di salvo,. il suo autista e scorta.
Qui di seguito il “ricordo” pubblicato, a cura della nostra redazione, del sindaco comunista, nel giorno della sua morte, il 27 dicembre dello scorso anno.
PROTAGONISTI – ALBERTO CARDACI, SINDACO, IMPRENDITORE E COMUNISTA, È MORTO OGGI A SINAGRA
I funerali, domani alle ore 15.
Già da oggi, alla veglia funebre, tanti volti noti della politica nebroidea.
“Compagni”, amici, avversari, che nutrivano per questo sindaco lungimirante, tra i primi dell’allora PCI a reggere un comune sui Nebrodi, rispetto e stima, e tra questi anche Teodoro LaMonica, per anni militante insieme a lui nel sindacato.
Cardaci fu sindaco di Sinagra in più occasioni, allora non c’era l’elezione diretta, frutto la sua carica di consenso, dialogo, costruzioni di rapporti e alleanze, diplomazia, ed a lungo resse la sezione del PCI sinagrese.
Diede spessore al Sindacato, fondando la Cgi a Sinagra, ed avviando le lotte per il riscattato del mondo contadino dal baronato.
Politico forte nei valori e principi, ha creduto nello sviluppo di Sinagra, e credeva nelle potenzialità del turismo come riscatto del meridione, fonte di occupazione e sviluppo.
Si può ben dire che Alberto Cardaci è stato un uomo che ha partecipato attivamente al proprio tempo, dando vita al dialogo costruttivo, seguendo fino alla fine il dibattito interno del partito e attivizzandolo quando era un partito statico ed estraneo al mutare delle società intorno a sé.
Soprattutto racchiudeva uno straordinario patrimonio di virtù civili e passione politica, in un paese – la Sicilia – in cui queste ultime sono merce rarissima.
Un bell’esempio per Sinagra.
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