“Il 29 Novembre Sinistra e Libertàterràla riunione della propria direzione regionale a Termini Imerese, per esprimere tutta la vicinanza e la solidarietàai lavoratori della Fiat che da oggi hanno cominciato la propria lotta, occupando il municipio di Termini Imerese.” 
Lo dichiara Simone Di Trapani del coordinamento regionale di Sinistra e Libertà. “Sarebbe devastante per l’intera economia del territorio la chiusura dello stabilimento Fiat e delle fabbriche dell’indotto- continua Di Trapani – una catastrofe che la regione Sicilia e il governo nazionale, possono e devono evitare, questa volta in maniera definitiva, e non solo con interventi tampone. Serve un’impegno delle istituzioni affinchè FIAT vari un nuovo piano industriale che rilanci la produzione dello stabilimento ed allarghi l’indotto, perché contrariamente a quanto si sente dire dai vertici aziendali, Termini Imerese è perfettamente in grado di produrre automobili”.
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