Quante volte ci siamo sentite dire che certi atteggiamenti non ci avrebbero portate all’altare?
Il galateo dell’abito bianco vuole la sposa candida e pura, una ragazza dall’aspetto pulito, in possesso di quel famoso cor gentil che tanto faceva fremere Dante e tutta la scuola del Dolce Stil Novo. Romantico, è vero, ma era il 1300, i poeti non intrecciavano mai relazioni con le Madonne del loro cuore e, solo a titolo informativo, sarà bene specificare che, a quanto pare Laura aveva ben dodici figli con uno che assolutamente non era Petrarca.
Dunque? Meglio trasformarsi tutte in signorine dalla dubbia morale? Nient’affatto. Ma è bene ricordarsi che in amore e in guerra tutto è concesso, compreso sporcarsi un po’ le mani (magari di panna: un classico!) e anche la coscienza.
Infatti se di certo gli uomini non prendono sul serio le loro storie con le ragazze notoriamente di facili costumi, con le quali tutt’al più puntano ad avere l’avventura di una notte, non sono di certo dispiaciuti all’idea di trovarsene una nel letto, specialmente se è la loro fidanzata. Via quell’aria da brava bambina quindi: è il tuo uomo, osa!
Il primo passo da compiere è perdere l’inibizione, se il ricordo dei moniti della nonna, un tardivo complesso di Elettra o la paura dell’inferno vi tengono legate mani e piedi alla voglia di apparire sempre caste e pure cominciate con il cambiare, almeno per una colta il vostro look.
Osate.
Ovviamente senza ridurvi alla caricatura di voi stesse: basta un po’ più di rimmel o un bel completino di pizzo, o magari un bel paio di tacchi che non vi leverete fino all’ultimo.
Poi cominciate a perdere la testa e vedrete che anche lui la perderà. Prendete l’inziativa: non limitatevi a spogliarlo, spogliatevi, non limitatevi a ricevere qualche attenzione un po’ più hot, cominciate voi per prime.
Non deve sembrargli di essere capitato di stare a letto con un ‘altra, sia bene inteso, ma almeno l’impressione di avere tra le braccia una versione a luci rosse di voi deve averla. Si tratta essenzialmente di modificare un’impostazione mentale: basta con i pregiudizi e i modi perbenisti, liberate gli istinti.
Ricordate la ragazza facile, quella con cui tutta la scuola era stata almeno una volta, quella a cui erano dedicati veri sprazzi di poesia sui muri del bagno?
Ora voi siete quella ragazza: sicura di sé, dallo sguardo malizioso e dalle mani sapienti. Tranquille, l’abito bianco poi potrete indossarlo lo stesso.
Valeria Roscioni – Nexta fonte http://donna.libero.it/sotto_le_lenzuola/27992304/cosi-fan-tutte
