SPAZI RIDISEGNATI – Piazza Apollo XIII a Brolo cambia volto
Cronaca, Cronaca Regionale, Fotonotizie, In evidenza

SPAZI RIDISEGNATI – Piazza Apollo XIII a Brolo cambia volto

Dopo l’approvazione del progetto esecutivo per la riqualificazione di piazza Apollo XIII, avviati i lavori.

per quei locali e per tutta la piazza si apre una nuova stagione

Potrebbe essere un significativo passaggio nell’ambito della iniziative progettuali di ammodernamento e riqualificazione delle Piazze e dei luoghi simbolo di Brolo che, nella programmazione mirata condotta dall’Amministrazione Comunale, necessitano, da tempo, di significativi interventi di manutenzione.

Stiamo parlando di piazza Apollo XIII e del suo “chioschétto“, che negli anni ha ospitato dalla banda musicale agli anziani, dall’ufficio turistico ai primi uffici della pro-loco, ma anche mostre fotografiche, d’arte diventando, a tratti, campetto sportivo di quartiere ed anche improvvisato magazzino.

Un luogo nato per ospitare i vespasiani del paese, pensato per essere una sorta di luogo dell’accoglienza dei viaggiatori, quelli che prendevano il bus all’alba per Messina, quando ancora non c’era l’autostrada, e per questo quella piazzetta era stata caratterizzata dall’alta pensilina, dove dovevano sostare le corriere. Una struttura, con una stretta deviazione stradale, mai utilizzata a questo scopo – progettualmente una realizzazione impossibile – che ora, ormai fatiscente da anni ed anche pericolosa nella sua instabilità, è stata la prima cosa ad essere stata smantellata.

Si lavora quindi alla realizzazione di uno spazio alternativo per il quale la Giunta Comunale brolese nei mesi scorsi ha approvato il progetto esecutivo.

L’immobile già esistente, una costruzione quasi esagonale dalle finestre con le persiane di legno, verrà ampliato e ridisegnato – con un costo per un complessivo importo di euro 140mila euro – e dovrebbe essere ora caratterizzato da ampie vetrate mobili, come sottolinea Nuccio Ricciardello, l’assessore al turismo, in grado di rendere quello spazio polifunzionale buono ad ospitare manifestazioni e attività  diversificate, non escludendo un ritorno di un ufficio d’informazioni (duepuntozero).
L’adeguamento di Piazza Apollo XIII segue quello progettualmente in fase avanzata di Piazza Mirenda. Quindi, un altro spazio urbano di aggregazione sociale della città, interessata da futuri  importanti  interventi di recupero e restyling – vedi palatenda e piazza Annunziatella –  e ci si augura che altri  luoghi “storici” vengano guardati e tutelati con lo stesso impegno e rispetto. Come quel che resta dei palazzi storici, del centro storico, dell’area sottocastello, dove è emersa la “senia”, o altri spai verdi dentro e fuyori l’area del centro urbano.

Un’attenzione importante di spazi, luoghi, obbiettivi, sul quale aprire un dibattito pubblico, coinvolgendo più punti di visione, proprio quando siamo nell’imminenza dell’approvazione di un nuovo piano regolatore che questa volta dovrebbe essere più conservativo, di recupero, a cemento a kmzero, e non espansivo e, come in passato, sovradimensionato.

Il Sindaco di Brolo, l’on. Giuseppe Laccoto ha evidenziato al momento dell’ approvazione del progetto dei lavori di piazza Apollo XIII che: “Tramite il progetto approntato dall’Ufficio Tecnico ed appena approvato dalla Giunta l’Amministrazione ha deciso di intervenire non soltanto per rendere più gradevole e moderno lo spazio esterno ponendo rimedio ad una situazione di pericolo riguardante la pensilina attualmente esistente a Piazza Apollo, ma ha contemporaneamente deliberato di risanare ed ampliare la struttura esistente, che appena ultimata, consentirà di ottenere la disponibilità di ben tre locali”.

Piazza Apollo venne realizzata nei primo anni settanta, e dedicata alla sfortunata missione spaziale, celebre per il guasto che impedì l’allunaggio e rese difficoltoso il rientro sulla terra del suo equipaggio. Un’ intestazione allora fortemente voluta dal dottor Emanuele Tripoli, consigliere e assessore comunale.

La piazzetta “rossa”, con gli alberi allocati in asfittiche aiuole, ospitò, in tanti pomeriggi, le partite di pallone dei ragazzini del quartiere, ma soprattutto servì a dare “aria” al quartiere Kennedy dalle strade strette per i troppi palazzi e case che lo affollavano che, senza controlli nè vincoli urbanistici, crescevano su livelli diversi, sconnessi da logiche costruttive.

piazza-apollo-brolo-2016

La “casetta” prima di diventare per decenni ufficio turistico, ospitò il Turpass, la sperimentazione innovativa voluta dall’allora Apit e gestita dalle pro loco, poi nel tempo vi suonarono dentro i ragazzi della banda musicale, ospitò associazioni, come in ultimo  l’Aism, ma anche divenne un improvvisato quanto anomalo deposito privato, ed infine, tra una mostra fotografica e di pittura, divenne – in una logica di riduzione dei locali in affitto da parte del comune – una poco comoda sede del centro diurno per gli over d’argento del paese (con non poche polemiche).

Ora per quei locali e per tutta la piazza si apre una nuova stagione. Potrebbe davvero essere un bel punto di partenza.

piazza-apollo-brolo

 

 

 

20 Novembre 2021

Autore:

redazione


Ti preghiamo di disattivare AdBlock o aggiungere il sito in whitelist