Tra i talenti che hanno partecipato all’evento, presentato da Denis D’Ignoti, per la *musica*: Alessandra Pirrone, Alfredo Longo e Peppone con un omaggio a De Andrè, Archinuè, Atlantica, Ciauda, Chapter One, Dario Fisicaro, Giufà, Layesenè Afro Abramo, Orange Beat, Original Sicilian Style, Out of Babylon “Semu siciliani”, Twins 6.0 Elettro Pop”, Virginia Cristandi.
Per “*farciture” e “contorni*” musicali: Stone mama dj set, Lorca assassina, Sergio Rasta, Laye Senè Afro Abramo. Per la *pittura*: Alessandra Vaccaro e Lucrezia M Taormina. Per la *fotografia*, Angelo Anzalone. Per la *poesia*, Alessandro Giuliana.
Una piccola Woodstock siciliana che ha lanciato un forte messaggio, quello di valorizzare e promuovere le risorse naturali e le strutture in “space specific” del territorio. “*Non c’è crescita dove non c’è cultura* – spiega Emanuele Di Giorgio, dei Ciauda -*Il turismo culturale deve opportunamente avere una dimensione “diffusa”e, quindi, può essere occasione di sviluppo di tante realtà periferiche che, spesso, si ritrovano con enormi ‘patrimoni’ poco valorizzati”.*
Un messaggio importante che è anche una dichiarazione d’amore aperta nei confronti della propria città, Catania, prendendo spunto dal libro “Sono nato al sud” di Melania La Colla
La manifestazione è stata trasmessa in diretta da due radio siciliane: Radio Amore e Radio Atlantica.