STIPENDI AI DIPENDENTI – Per il Consorzio Tindari Nebrodi “passato ogni limite”
Cronaca, Cronaca Regionale, Fotonotizie, In evidenza

STIPENDI AI DIPENDENTI – Per il Consorzio Tindari Nebrodi “passato ogni limite”

Da 12 mesi senza stipendio
Da un anno senza stipendi ma con tanta abnegazione e senso di responsabilità verso il territorio, i dodici dipendenti del Consorzio Intercomunale Tindari Nebrodi continuano ogni mattina e svolgere il loro dovere presso l’ente.

Ancora nessuna risposta da parte della regione e dell’ assessorato al lavoro dalla quale i lavoratori dipendono sotto il profilo stipendiale.

Il consigliere del Consorzio Intercomunale  Filippo Tripoli è esplicito:
“Non è il primo anno che si verificano ritardi stipendiali, nel 2020 e nel 2021  si è arrivati anche a nove mesi di arretrati, in effetti i lavoratori da quando sono stati stabilizzati hanno sempre  vissuto questo stato di precarietà, ma quest’anno si sono oltre passati tutti i limiti.
È stato un errore del passato stabilizzarli tramite l’assessorato al lavoro, questo comparta una classificazione dei dipendenti quali lavoratori così detti  “diversi”, mentre in effetti sono lavoratori  alle  dipendenze  di un ente locale quale il consorzio è, difatti l’obiettivo principale sarà quello di un passaggio dei lavoratori con l’assessorato enti locali, richiesta, che questo CDA presieduto dal  dott. Princiotta Cariddi,  già dopo soli pochi mesi dall’insediamento ha fatto.“
 Il consorzio  dovrebbe ricevere il trasferimento dei fondi destinati agli stipendi, da parte dell’assessorato  al lavoro ogni 3 mesi, questo non è mai avvenuto.
Anche i sindacati sollecitati dai lavoratori si sono già messi in movimento, ma ad oggi la situazione è bloccata, in quanto la ragioneria generale delle regione non ha provveduto a fare il mandato di pagamento.
Grazie ai comuni, che per il 10% concorrono al pagamento dei 12 stipendi, l’ente riuscirà ad emettere una mensilità nel giro di qualche giorno, questo è quanto l’ente è riuscito a fare a seguito di una serrata interlocuzione con i sindaci del consorzio.
Il consigliere Tripoli continua: “l’avvio di procedure più drastiche a loro tutela, per le quali i lavoratori troveranno in me, ma ritengo in tutto il CDA e  nell’assemblea dei sindaci,  un valido sostegno, sono imminenti.  Spero che la situazione alla regione si sblocchi, non vorremmo  mai pensare che la mancata nomina della giunta e i ritardi post elezioni accumulati, siano diventati motivo ostativo per gli adempimenti di atti a mio avviso dovuti.
 La semplice risposta alle diverse lettere inviate  ai vari assessorati dal sindacato e dall’ente, sarebbe già un segno di degna attenzione per le 12 famiglie dei lavoratori consortili”.
16 Ottobre 2022

Autore:

redazione


Ti preghiamo di disattivare AdBlock o aggiungere il sito in whitelist