Tutti i compagni e le compagne che vorranno onorarlo di auguri e presenza (onorando in definitiva l’essenza stessa della rivoluzione) sono i benvenuti.
Per chi non potesse esserci siamo certi che il leader non mancherà di continuare a volervi bene come fratelli minori e come figli.
W il Socialismo!! W Valeryo!!
P.s. Il fatto che il comunicato per il quarantaquattresimo compleanno del leader sia il numero 22 (l’esatta metà) non è assolutamente un caso: Valeryo ha da sempre spirito di condivisione e fa a metà di tutto con Brolingrad, anche dei comunicati del soviet.
E per finire, come è finita questa campagna elettorale il comitato centrale vuol precisare: “Valeryo è uno di noi!”.
Forse finisce qui l’epopea di Valeryo e del suo sogno di una Brolo finalmente socialista… forse
E noi vogliamo fare anche qui, non prima nè dopo, ma ora, una precisazione che non vuol essere una polemica.
Valeryo non lo vuole.
Un’immagine può sempre essere considerata da un’infinità di punti di vista e ad ogni pensatore è consentito scoprire un significato conforme alla logica delle proprie concezioni.
Valeryo fa parte di questa comunità.
Accettato, ben voluto, rispettato.
Lui gioca con noi.
Non non giochiamo con lui.
Semplicemente lo rispettiamo.
Le immagini sono destinate a risvegliare le idee assopite nel nostro intelletto.
Esercitando una suggestione sul pensiero, lo stimolano ed in tal modo portano alla luce le verità sepolte nella profondità del nostro spirito, scriveva Oswald Wirth.
Valeryo è l’animo semplice di noi, l’animo gentile, di chi guarda la vita in maniera semplice.
L’anima “socialista” che vogliamo che a Brolo insegni a tutti la gentilezza, il rispetto per la natura e per il bello che ci dona, il rispetto per l’Altro.
Valeryo con noi ha già vinto e ci ha fatto vincere.
Sappiamo che i brogli delle vostre democrazie, le schede non commestibili che userete imbevute di naftalina e corriandolo, non ci renderanno attuatori della rivoluzione socialsita.
Vi aspettiamo alla prossime elezioni.. e sarà vera rivoluzione, con noi.. non avrete scampo.
Viva Valeryo.
Ma prima di congedarsi Vareryo trova anche giusto salutare IrYna. Lo fa con il comunicato n.21 che pubbliciamo integralmente.
Buongiorno Brolingrad!
(ovvero : Si vince anche per un voto)
Da ieri sera Brolingrado è finalmente socialista!
I ribelli, fino all’ultimo, non hanno voluto piegarsi al felice destino socialista, ma anche per loro è stato possibile ricevere un voto di incoraggiamento: speriamo non lo intendano come scherno.
Parallelamente al Soviet, poi, è stato istituito un organo consultivo con 10 persone scelte da Iryna e 5 da Laccotov: in questo modo i vari Làllarin, Miralnikov, Florentina e Arasilij, potranno giocare a formulare proposte come se il Soviet non esistesse… e chissà, magari qualche buona idea prima o poi potrebbero partorirla!!
In serata i seguaci di Iryna hanno organizzato una sfilata per festeggiare il socialismo, fermandosi a ridere e scherzare sotto le case dei compagni sostenitori in mezza Brolingrad.

“Cari cittadini di Brolingrad,
Non importa a quale candidato sia andata la vostra preferenza.