L’illustratore Antonio Morello ha realizzato una grafica intitolata “SUMUD”, un’opera carica di significato, pensata come piccolo contributo visivo alla più grande missione umanitaria mai organizzata: la Global Sumud Flotilla.
Un’opera che racconta senza parole
Morello definisce la sua creazione un’ispirazione “originale e centrata”, con un tocco di mistero: «A volte l’essenziale è invisibile agli occhi… spetta all’osservatore scoprirne i dettagli e l’emotività creativa.» Il suo stile distintivo, capace di veicolare messaggi intensi con pochi tratti, conferisce all’immagine una forza partecipativa: è poesia grafica che diventa veicolo di impegno.
Cosa è la Global Sumud Flotilla?
La Global Sumud Flotilla è una mobilitazione globale via mare, composta da imbarcazioni civili di almeno 44 paesi, che salperanno per Gaza il 31 agosto, con una seconda partenza prevista il 4 settembre da porti del Sud Mediterraneo. Il termine “Sumud” (in arabo “resilienza”) esprime il nucleo della missione: una resistenza nonviolenta guidata dai popoli, per violare l’assedio imposto, aprire corridoi umanitari e consegnare aiuti vitali. La coalizione nasce dalla convergenza di precedenti movimenti come Freedom Flotilla Coalition, Global Movement to Gaza e Maghreb Sumud Flotilla, unendo attivisti, artisti, medici, operatrici umanitarie, avvocati e marittimi in una rete aperta e senza affiliazioni politiche. Tra i partecipanti spiccano figure come Greta Thunberg, attivista svedese del clima, che ha sottolineato che una missione del genere non dovrebbe neanche esistere se gli stati adempiessero ai loro doveri legali nel rispettare i diritti umani. Anche Ada Colau, ex sindaca di Barcellona, e Lorena Delgado Varas, ex deputata svedese, confermano la forza civile e politica dell’iniziativa
In Italia, la mobilitazione ha preso forma con fiaccolate a Genova, la raccolta di tonnellate di beni di prima necessità e il coinvolgimento di associazioni come Music for Peace e sindacati portuali.
L’illustrazione come linguaggio di edificazione
L’opera visuale di Morello offre un linguaggio potente, estetico e simbolico, che si intreccia perfettamente con lo spirito della Global Sumud Flotilla.
Non è un manifesto retorico: è arte che vibra di coscienza e invita lo spettatore a fermarsi, osservare, comprendere e sentirsi parte di un viaggio verso la giustizia.
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