Senza un sistema di strutture e infrastrutture moderno e riconsiderato ispirato a rendere efficiente la mobilità ed i trasporti non c’è crescita e sviluppo e non c’è futuro.
Dal Palazzo
Ponte sullo Stretto di Messina – Le associazioni ambientaliste scrivono al Presidente del Consiglio Monti
“IL GOVERNO NON APPROVI IL PROGETTO DEFINITIVO E SI EVITI IL PUNTO DI NON RITORNO DELL’AVVIO DEI CANTIERI”. Dopo la conferenza tenutasi a Roma martedi’ (Sala del Senato – ex hotel Bologna) dalle associazioni ambientaliste. In 245 pagine di osservazioni tutti i motivi di contestazione del progetto. Ad aderire anche diversi parlamentari. La scheda di approfondimento.