“Ricordare i magistrati assassinati dalla mafia per la loro onestà e correttezza, oggi che subiamo le ire deliranti di un premier che parla di commissioni d’inchiesta, di plotoni d’esecuzione e di punizioni, diventa ancora più doloroso, ma la memoria deve fare da stimolo per la società civile, affinchè ci sia una sana ribellione in difesa…