Una conferenza di servizi, indetta dal presidente della Provincia, Nanni Ricevuto, deciderà gli interventi da realizzare per superare l’emergenza sul torrente S.Venera . Si deve definire ancora luogo e data, ma è probabile che l’incontro operativo possa essere realizzato anche nella settimana entrante alla presenza del Prefetto di Messina, Francesco Alecci.
Un piano di emergenza non è altro che il progetto di tutte le attività coordinate e di tutte le procedure che dovranno essere adottate per fronteggiare un evento calamitoso atteso in un determinato territorio, in modo da garantire l’effettivo ed immediato impiego delle risorse necessarie al superamento dell’emergenza ed il ritorno alle normali condizioni di vita.
Ancora due decreti riguardanti le linee di intervento del FESR 2007-2013, “miglioramento dell’assetto idrogeologico”, emanati dal dipartimento regionale Ambiente. Si tratta di due progetti esecutivi che avviano lavori per un ammontare di quasi tre milioni e 500 mila euro di fondi comunitari nel territorio messinese.
Concluso il corso di formazione per volontari “operatori nel recupero del patrimonio culturale in emergenza” organizzato dal GIJ in sinergia con la Soprintendenza BB.CC.AA di Messina e il Servizio Regionale di Protezione Civile per la Provincia di Messina.
Il Presidente di “Patti città viva” , sull’emergenza idrica, scrive senza remore al sindaco di Patti… e sembra già un prodromo di campagna elettorale. 
“Transition Town”, ovvero: “Modelli di nuova economia basata sulla sostenibilità del vivere le città”, concretamente realizzabili attraverso: la diminuzione dei consumi improduttivi del territorio, dell’acqua, dell’energia; l’azzeramento di sprechi e consumi dissennati; 
A Brolo, Enzo Di Luca, l’assessore alla protezione civile, lancia l’allerta domani si aspetta un picco fra le 13:00 e le 16:00. La Temperatura, secondo le previsioni, sarà tra i 40° ed i 42° quindi “prendete tutte le precauzioni del caso”
L’ha realizzata l’amministrazione comunale, consigli e numeri utili… anche per i “quattrozampe” 
“Quando succedono cose come quelle accadute nel messinese, e che fanno seguito ad altre orribili tragedie avvenute non più tardi di qualche settimana fa a Genova, significa che i danni sono già stati fatti per colpa di una politica che non cura e tutela il territorio”. 
“Oggi con voce unanime, l’intera classe politica messinese, deve chiedere con forza, che siano urgentemente destinati dei fondi per far si che venga fronteggiata l’emergenza e che si provveda a mettere in sicurezza il nostro territorio”.