Il 5 maggio 1981, Bobby Sands, membro dell’IRA e parlamentare britannico eletto, morì dopo 66 giorni di sciopero della fame nel carcere di Long Kesh, noto come The Maze. La sua morte, insieme a quella di altri nove prigionieri repubblicani, è spesso celebrata come un atto di martirio.
REAZIONI & GENOCIDI – Israele ha annunciato che chiuderà l’ambasciata in Irlanda
Il ministro degli Esteri di Israele, Gideon Sa’ar, ha annunciato che il paese chiuderà la sua ambasciata a Dublino, la capitale dell’Irlanda: è una reazione alla decisione del governo irlandese di sostenere la causa per genocidio intentata dal Sudafrica contro Israele alla Corte internazionale di giustizia.
LA COPERTINA – Ricordando il sacrificio di Bobby Sands, eroe irlandese
Per un meraviglioso disegno di natura superiore oggi 5 Maggio, anniversario dell’estremo sacrificio di Bobby Sands per la libertà e la indipendenza dell’Irlanda, potrebbe coincidere con la prima storica vittoria elettorale del Sinn Fein, erede politico di quella lotta di liberazione epica dagli inglesi in Irlanda del Nord.
MEMO – 37 anni fa la morte di Bobby Sands
37 anni fa muore, nel sogno di un’Irlanda libera, dopo 66 giorni di sciopero della fame il comandante dei prigionieri dell’Ira nel carcere di Maze, Bobby Sands, da un mese eletto in parlamento. La lotta continuerà fino al 3 ottobre con altri nove prigionieri che cadranno per la libertà dell’Irlanda del Nord contro l’odioso…