“E’ inaccettabile che trenta famiglie possano rimanere sul lastrico, mentre una struttura, per il cui cambio di destinazione d’uso l’ex Asl di Messina ha speso oltre due miliardi di lire, debba trasformarsi in una cattedrale nel deserto.
“E’ inaccettabile che trenta famiglie possano rimanere sul lastrico, mentre una struttura, per il cui cambio di destinazione d’uso l’ex Asl di Messina ha speso oltre due miliardi di lire, debba trasformarsi in una cattedrale nel deserto.
Comprensorio jonico: i consiglieri provinciali Antonino Muscarello, Matteo Francilia e Biagio Gugliotta chiedono la convocazione della quarta commissione per la valutazione delle gravi problematiche ambientali.
La nota è stata inviata il 2 febbraio al Presidente della Regione Sicilia ed ai vertici del Dipartimento Regionale della Protezione Civile Palermo ed ha come oggetto proprio la richiesta dello stato di calamitànaturale della zona dei Nebrodi.