Anche a Capo d’Orlando, continua la raccolta delle firme a sostegno del disegno di legge di iniziativa popolare sulla integrazione al reddito per le famiglia sotto la soglia di povertà assoluta. Ecco i Banchetti dove Firmare. LUNEDI 6 GIUGNO dalle 19:00 alle 22:00 presso il Circolo culturale QUAJETRI; MARTEDI 7 GIUGNO dalle 16:00 alle 18:00…
“Oggi è il 27 giugno. Il 27 giugno del 1980, la strage dell’aereo sopra il cielo di Ustica. Non abbiamo visto una gran risonanza mediatica di questo anniversario” lo dice Mario Tralongo di Radio 100 Passi, che si intesta anche una petizione indirizzata al presidente del Consiglio, Enrico letta, “perché anche questa carenza di informazione – sottolinea il redattore di Radio 100 Passi – può finire per divenir complice suo malgrado di quanto nel frattempo si sta consumando, ancora una volta, a danno anche dei familiari delle vittime”.
Sono state consegnate in questi giorni presso le sedi istituzionali due petizioni firmate da oltre 1700 cittadini “Sulla dignità degli ammalati terminali” e”Sulla dignità dei defunti e sul decoro de luoghi che li accolgono”, con alcune proposte integrative emerse dal dibattito che ha accompagnato questa iniziativa.
Si profilano i primi risultati concreti della straordinaria mobilitazione popolare seguita all’avvio della petizione pubblica partita da Gioiosa Marea alla fine di settembre e promossa dall’avv. Vincenzo Amato contro il divieto di bruciare i residui vegetali agricoli introdotta dall’art. 13 del Decreto Legislativo n. 205 del 3 dicembre 2010, di recepimento della direttiva n. 2008/98/CE.
Fornire un passaporto diplomatico a Salvatore Girone e Massimiliano Latorre. Questa l’iniziativa lanciata da CasaPound Italia. Si sottoscrive direttamente in rete ed è indirizzata al Presidente della Repubblica italiana ed al Ministero degli Esteri italiano. Questo il testo. 
Dopo la petizione online in merito alla costruzione del Liceo “Vittorio Emanuele III” di Patti gli studenti alzano il turo e si rivolgono al Giorgio “nazionale”.
La “storia” del Liceo di Patti, dei suoi ritardi, delle tante promesse, della fatiscenza dei locali diventa una petizione virtuale. “Firma anche tu”. 
Con una firma ora si può fermare la distruzione di un borgo incontaminato. 
Per aderire alla protesta attiva sul territorio dei Nebrodi in merito al divieto alla bruciatura dei residui vegetali agricoli, i Gruppi Consiliari
L’Amministrazione comunale di S. Piero Patti contro il Decreto ( art. 13 del Decreto Legislativo n. 205 del 3 dicembre 2010 ) che ha recepito la direttiva n. 2008/98/CE.