Non tardano ad arrivare le intimidazioni dopo la decisione dell’attore antimafia Giulio Cavalli di candidarsi da indipendente nelle liste di Italia dei Valori alle regionali in Lombardia, nelle province di Milano e Varese.
Perquisizioni sono state eseguite in varie citta’ d’Italia dalla Polizia postale e delle comunicazioni a carico di 18 persone indagate dalla Procura della Repubblica di Catania per divulgazione di video pedo-pornografici via internet.