Tratteggiare un amico, con parole scritte a macchina che diventano lapis e colori. Ci ha provato Vincenzo Moretti, parlando di Teodoro Lamonica. Lo fa bene. Ne esce un ritratto, tra uomo e politica, tra sogni e concretezze. E l’amico da una vita disegna anche un carattere arruffone ma schietto e coerente. Eccolo.