Anche il Ponte sullo Stretto finisce nella rete di Wikileaks. Per i diplomatici statunitensi, secondo quel che riporta il sito di Assange, “la mafia potrebbe essere tra i principali beneficiari della costruzione del ponte sullo Stretto di Messina, che comunque servira’ a poco senza massicci investimenti in strade e ferrovie in Sicilia e Calabria”.