«Appare pertanto demagogico e populista e rappresentativo di una politica di retroguardia sia quanto espresso nella lettera del Consigliere Provinciale Cerreti, che fa convenire con il Presidente Lombardo sull’inutilità delle Province, sia quanto contestato dall’Amministrazione di Ucria».
(dott. Bernardo Alagana – responsabile della Direzione regionale del servizio di Emergenza-urgenza)
Così stamane si conclude la lettera di replica che, il responsabile della Direzione regionale del servizio di Emergenza-urgenza dott. Bernardo Alagna, ha inviato alle testate giornalistiche, per contestare le legittime preoccupazioni dei cittadini e delle istituzioni del comune di Ucria per la mancata attivazione della postazione notturna del 118.
Sorge spontaneo il quesito: quanto costano alle casse pubbliche regionali, le perle politiche del dott. Dino Alagna?
La risposta del responsabile regionale, è rappresentativa dello stato di decadenza del sistema politico e tecnico della Regione Siciliana, con i consulenti tecnici ed i responsabili di strutture pubbliche, evidentemente mossi da aspirazioni elettorali, che replicano alle istituzioni ed ai cittadini, addirittura tacciandoli di “demagogia, inutilità ed ispirati da politiche di retroguardia”.
“Ritengo che il dott. Alagna dovrebbe mostrare più rispetto per le esigenze dei cittadini, per i rappresentanti politici autonomisti e per le istituzioni in generale, grazie alle quali si può permettere di percepire laudi compensi a carico delle casse pubbliche!”
Per quanto sopra è chiaro, che il responsabile Alagna dovrebbe tacere e rimettere immediatamente il proprio mandato, al cospetto della richiesta dei cittadini di Ucria e dei tanti disaggi causati dai suoi proponimenti amministrativi al territorio provinciale messinese, piuttosto che trovare il tempo, strapagato da noi contribuenti, di replicare a quanti quotidianamente e senza percepire compensi all’altezza del responsabile regionale, operano per la collettività e per il bene pubblico.
Da qui la decisione, in qualità di capogruppo al Comune di Messina del MPA, di sposare la petizione proposta dagli amministratori di Ucria, per richiedere le dimissioni del responsabile della Direzione regionale del servizio di Emergenza-urgenza, estendendo però il ragionamento, a tutte le istituzioni territoriali, raccogliendo la sottoscrizione di quanti più sindaci, assessori, consiglieri comunali e provinciali, a partire dal Sindaco di Messina on. Buzzanca e dal Presidente della Provincia Regionale on. Ricevuto, così da accompagnare, si spera, il dott. Bernardo Alagna, verso “la dignitosa scelta di dimettersi e di lasciare posto a tecnici meno politici e più rispettosi dell’opinione pubblica”.
Il Consigliere Comunale
Sebastiano Tamà
Capogruppo M.P.A.