Poco fa il sindaco di Milazzo Carmelo Pino su Rainews ha tranquillizato la popolazione.
Non c’è nessun ferito.
Per cause ancora da accertare ha preso fuoco il serbatoio 513 (foto: tempostretto.it) con fiamme altissime visibili anche da Messina e da tutta la costa pattese.
Hanno funzionato i sistemi di sicurezza con intervento dei VV.FF interni alla raffineria e provenienti da Milazzo e Messina.
Si è imediatamente attivato il COC, anche se non è stato necessario attivare il piano di evaquazione per gli abitanti perchè la situazione è sotto controllo.
Adesso si aspetta solo che venga bruciato tutto il carburante del serbatoio, mentre per quelli vicini sono state messe in atto le misure di raffreddamento.
Si temono danni ambientali e i controlli verranno effettuati alla fine dell’emergenza.
Intanto a Milazzo….
Chiesto intervento Arpa e disposta chiusura scuole.
Il sindaco Carmelo Pino ha allertato l’Arpa richiedendo l’immediato intervento a Milazzo al fine di verificare la situazione legata ai fumi sprigionatisi dall’incendio in Raffineria.
Il sindaco altresì, verificato che nel corso della notte molte famiglie di Milazzo e dell’intero hinterland della Valle del Mela hanno trascorso parecchie ore fuori casa, al fine di consentire un rientro all’interno delle abitazioni e per evitare ingorghi stradali e altri disagi, ha disposto la chiusura per la giornata odierna delle scuole cittadine di ogni ordine e grado.
AGGIORNAMENTO DELLE 6,25 – Sito istituzionale del comune milazzese
Continua l’azione di monitoraggio dell’incendio sviluppatosi all’interno della Raffineria nell’area serbatoi e che ha interessato in particolare il serbatoio n. 513.
Le fiamme continuano ad essere alimentate dalla benzina che si trova all’interno della grande cisterna.
Sul posto i vigili del fuoco di Milazzo e di Messina e il personale della squadra antincendio della Ram valutano costantemente l’evolversi della situazione.
Nella fascia tirrenica è ben visibile una nube di fumo che comunque, allo stato attuale, non ha causato conseguenze per la salute pubblica. L’ospedale di Milazzo, immediatamente allertato della situazione di pericolo, non segnala al C.O.C. del Comune alcun ricovero o prestazione di pronto soccorso ai cittadini.
Secondo quanto verificato dai tecnici in loco l’incendio potrebbe proseguire anche per l’intera mattinata e comunque sino ad esaurimento del carburante presente nel serbatoio.