I Edizione del Premio “Custodi della Bellezza” intitolato a Khaled al-Asaad, riconoscimento a Moncef Ben Moussa, conservatore e direttore del Bardo National Museum di Tunisi.
Il premio “Custodi della Bellezza”, ideato e organizzato in Italia e nel mondo per la prima volta in assoluto, comunica e sostiene un messaggio universale: l’archeologo Kaled al-Asaad, trucidato dalla sanguinaria violenza dell’Isis, diventa simbolo di chi lotta per difendere e promuovere il valore della bellezza, della vita, della pace e della cultura e con esse la memoria e il futuro dell’Umanità.
Khaled al-Asaad (Palmira, 1932 – 2015), è uno dei più importanti pionieri nel campo dell’archeologia in Siria del ventesimo secolo, scrittore e traduttore siriano, dal 1963 per più di quarant’anni direttore del museo e del sito archeologico della città di Palmira, e studioso delle prime civiltà a Palmira. Grazie ai risultati di questo lavoro, l’UNESCO nel 1980 riconobbe Palmira come Patrimonio dell’umanità. Nel luglio del 2015 fu rapito dai militanti dello Stato Islamico (ISIS), ripetutamente torturato (perchè avrebbe rifiutato di fornire informazioni su dove fossero nascoste antiche opere d’arte) e il 18 agosto 2015 ucciso sulla piazza di fronte al Museo della città nuova di Palmira (oggi Tadmur), il suo corpo decapitato ed esposto al pubblico, appeso a una colonna.
Nell’ambito della I edizione di “NOSTOS. Festival del viaggio e dei Viaggiatori”, ideato dalla Dir. Art. di NaxosLegge e dal Comitato scientifico di Casa Cuseni, la Giuria, composta dai membri dello stesso Comitato scientifico, dal direttore artistico di NaxosLegge e dal Coordinatore regionale delle Case della Memoria, il 4 giugno, a Casa Cuseni, in un solenne cerimonia, consegnerà il Premio a Moncef Ben Moussa, Conservatore e Direttore del Bardo National Museum di Tunisi
Il Bardo, il 18 marzo 2015, è stato teatro di un barbaro attentato terroristico da parte dell’ISIS che ha rivendicato il gesto dichiarando che obiettivo dell’attacco erano proprio il museo e i turisti stranieri: vi hanno perso la vita 24 persone, tra cui 21 turisti, un agente delle forze dell’ordine, due terroristi, e 45 persone sono rimaste ferite.
Moncef Ben Moussa, storico, archeologo e ceramologo, si è specializzato in Francia presso l’Università Paris X e in Italia presso l’Università “La Sapienza” di Roma, è autore di importanti pubblicazioni che hanno aperto nuove prospettive di ricerca.
L’artistico trofeo ispirato alla Bellezza che gli sarà consegnato è opera dello scultore amastratino Gaetano Russo, il cui nome è sul registro dei “Tesori Umani Viventi Patrimonio dell’Unesco” e che di recente ha lanciato l’appello raccolto da Sgarbi di riprodurre gratuitamente una copia fedele delle statue millenarie del Museo di Mosul in Iraq, rimettendole al proprio posto dentro il museo.
Interverranno alla Cerimonia di consegna del Premio:
– Francesco Spadaro, Direttore di Casa Cuseni, Presidente della Giuria del Premio
– Fulvia Toscano, Dir. artistico di NaxosLegge e componente della Giuria del Premio
– Marinella Fiume, Scrittrice, componente della Giuria del Premio
– Sebastiano Tusa, Archeologo, Soprintendente del mare
– Giuseppe Nuccio Iacono, Museologo, Coordinatore regionale del circuito delle Case della Memoria e componente della Giuria del Premio
– Paolo Patanè, Coordinatore CUNES
– Sebastiano Tusa, Archeologo, Soprintendente del mare
– Costanza Lentini, Archeologa, Direttrice del Parco archeologico di Naxos e Taormina
– Fabio Granata, Presidente del Distretto di Sud-Est.
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