Dal Palazzo
TELEFONINI A SCUOLA – Divieti per studenti e professori
Ecco cosa dice la normativa più aggiornata su un tema abbastanza controverso: l’utilizzo dei dispositivi mobili durante l’orario scolastico
Nella nota del 15 marzo 2007 avente per oggetto le linee di indirizzo ed indicazioni in materia di utilizzo di telefoni cellulari e di altri dispositivi elettronici durante l’attività didattica, irrogazione di sanzioni disciplinari, dovere di vigilanza e di corresponsabilità dei genitori e dei docenti si scrive: “In via preliminare, è del tutto evidente che il divieto di utilizzo del cellulare durante le ore di lezione risponda ad una generale norma di correttezza che, peraltro, trova una sua codificazione formale nei doveri indicati nello Statuto delle studentesse e degli studenti, di cui al D.P.R. 24 giugno 1998, n. 249.
In tali circostanze, l’uso del cellulare e di altri dispositivi elettronici rappresenta un elemento di distrazione sia per chi lo usa che per i compagni, oltre che una grave mancanza di rispetto per il docente configurando, pertanto, un’infrazione disciplinare sanzionabile attraverso provvedimenti orientati non solo a prevenire e scoraggiare tali comportamenti ma anche, secondo una logica educativa propria dell’istituzione scolastica, a stimolare nello studente la consapevolezza del disvalore dei medesimi.
Dall’elenco dei doveri generali enunciati dall’articolo 3 del D.P.R. n. 249/1998 si evince la sussistenza di un dovere specifico, per ciascuno studente, di nonutilizzare il telefono cellulare, o altri dispositivi elettronici, durante lo svolgimentodelle attività didattiche, considerato che il discente ha il dovere:
– di assolvere assiduamente agli impegni di studio anche durante gli orari di lezione (comma 1);
– di tenere comportamenti rispettosi degli altri (comma 2), nonché corretti e coerenti con i principi di cui all’art. 1 (comma 3);
– di osservare le disposizioni organizzative dettate dai regolamenti di istituto (comma 4)”
A tal proposito in alcuni regolamenti scolastici si può leggere: “L’uso del telefono cellulare è vietato durante l’intero tempo-scuola (attività didattiche, intervalli, attività extracurricolari, trasferimenti da aula a laboratori e palestra, cortili interni), sia come apparecchio di collegamento telefonico, che come trasmettitore di messaggi, foto-camera, video-camera e ogni altra funzione.
Il possesso a scuola di telefono cellulare è sconsigliato; qualora un alunno/studente decida di esserne fornito, lo stesso dovrà mantenerlo spento per l’intera durata dell’attività didattica e conservarlo come effetto personale e con diretta responsabilità per quanto riguarda la custodia dell’apparecchio.
Nei regolamenti di istituto sono previste norme e regole relative al divieto di uso del cellulare, compresa quella del ritiro temporaneo del telefono, in caso di uso scorretto o senza controllo in mano a minori.
Riguardo al sequestro, è bene precisare che la scuola non può trattenere il cellulare sequestrato oltre il termine dell’attività didattica, ma, in casi di scorretto comportamento dell’alunno, può anche decidere di restituirlo direttamente ed esclusivamente nelle mani dei genitori.
In sede di iscrizione i genitori sono invitati a informarsi presso la segreteria della scuola sulle regole che il Consiglio di istituto ha disposto per l’uso corretto del telefono cellulare a scuola.
Qualora intervengano motivi dettati da ragioni di particolare urgenza o gravità, che comportano l’esigenza di comunicazione tra gli studenti e le famiglie, il docente presente in classe inviterà gli alunni a usare gli apparecchi di telefonia fissa degli uffici di vicepresidenza e di segreteria amministrativa”
Questo è quanto si legge anche su un recente articolo tratto dal sito http://www.tecnicadellascuola.it e su quello sempre tecnico tratto da http://www.tuttoscuola.com/
Ma a ciò si può aggiungere che gli stessi docenti non possono utilizzare i telefoni cellulari durante l’orario di lavoro come previsto dalla circolare ministeriale (n. 362 del 25 agosto 1998).
Circolare Ministeriale 25 agosto 1998,
n. 362GAB/III Prot.n. 30885/BL
Oggetto: Uso del telefono cellulare nelle scuole
E’ stato segnalato a questa amministrazione che l’abitudine all’uso della telefonia cellulare si sta diffondendo anche nel mondo della scuola.La questione è stata peraltro oggetto di una interrogazione parlamentare nella quale viene denunciato l’utilizzo del cosiddetto “telefonino” da parte dei docenti anche durante le ore di lezione.
E’ chiaro che tali comportamenti – laddove si verifichino – non possono essere consentiti in quanto si traducono in una mancanza di rispetto nei confronti degli alunni e recano un obiettivo elemento di disturbo al corretto svolgimento delle ore di lezione che, per legge, devono essere dedicate interamente all’attività di insegnamento e non possono essere utilizzate – sia pure parzialmente – per attività personali dei docenti.
Premesso quanto sopra si invitano le SS.LL. a portare a conoscenza dei Capi delle istituzioni scolastiche il contenuto della presente circolare affinché ne informino il dipendente personale scolastico.
IL MINISTRO