Londra– Il capitano di Coppa Davis e Fed Cup Corrado Barazzutti segue come di consueto tutti i match degli azzurri impegnati a Wimbledon: il rendimento dei mostri giocatori in questi primi quattro giorni è stato più che soddisfacente. Barazzutti comincia la sua disamina dal match vinto dalla Schiavone contro la ceca Zahlavova–Strycova: “Oggi Francesca mi è piaciuta– ha detto Corrado Barazzutti– dice è vero che non ha giocato benissimo ma ha lottato su tutti i punti ed è questo l’atteggiamento giusto per vincere le partite. Il tennis bello, buono, verrà lungo la strada, per ora va benissimo così. Al terzo turno c’è la Paszek, match facili non ce ne sono, ma sicuramente Francesca parte favorita e mi auguro che porti a casa l’incontro”.
Sempre domani torna in campo Simone Bolelli, che affronta Richard Gasquet. Come Wawrinka, l’avvesario battuto dall’azzurro al secondo turno, il francese ha uno dei rovesci migliori del circuito. “Simone contro lo svizzero Wawrinka ha giocato un grandissimo match– ha sottolineato il ct azzurro– è tornato ad alti livelli e sono molto felice per lui. Qui a Wimbledon ha ottenuto due belle vittorie. Gasquet è in forma, parte favorito, ma se Simone gioca come contro Wawrinka ci sarà partita”.
Infine Roberta Vinci: domani la tarantina, reduce dal titolo conquistato a Rosmalen, il primo in assoluto per una tennista italiana sull’erba, sfida la ceca Petra Kvitova, numero 8 del tabellone e semifinalista a Wimbledon dodici mesi fa. “La Kvitova è una giovane con un potenziale altissimo, è mancina e tira molto forte. E’ un’avversaria difficile. Roberta però perde poco sull’erba, il suo tennis si adatta alla perfezione a questa superficie. Contro di lei sull’erba bisogna sempre stare molto attenti”.
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