Franco Andaloro, dirigente di Ricerca e Responsabile Dipartimento Uso Sostenibile delle Risorse presso l’ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e Ricerca Ambientale), Augusto Aliffi storico della marineria, Salvatore Borà pescatore da quattro generazioni e Gianluca Agati regista del documentario proiettato durante il comnvegno e che ha dato il titolo alla manifestazione hanno dialogato con i ragazzi dell’Alberghiero di Brolo presenti in sala, con la stampa e una serie di soggetti interessanti e partecipi alle problematiche ambientali, naturalistici e sociali ed amanti della storia del territorio e delle sue tradizioni.I lavori introdotti da Massimo Scaffidi hanno suscitato momenti di riflessione e di approfondimento, regalando uno spaccato della storia della provincia di Siracusa, dove i fumi dell’industria chimica e petrolchimica e i relitti delle antiche tonnare fanno da sfondo alle testimonianze rese da pescatori, pescivendoli e storici della marineria. Storia che per certi versi accomuna i litorali di Gela e Milazzo dove gli insedimenti industriali hanno distrutto l’ecosistema, ma unisce anche i territori delle tonnare, da San Giorgio a Marzameni, da Porto Palo alle Egadi.
L’evento che l’Associazione ZaZa in collaborazione con l’Associazione Sak Be ed il patrocinio del Comune di Piraino va oltre ad una semplice mattinata didattica dedicata al mare, ma aiuta tutti a conoscerlo e rispettarlo.
Il Forum aveva anche la “voglia” di suggerire alle autorità locali alcune misure per la cura dei fondali e per salvaguardare la biodiversità, tramite la conoscenza della storia della pesca, dell’ecosistema marino e del suo equilibrio.
Durante la mattinata sono stati proiettati spezzoni del documentario “Thalassa – Uomini e mare” di Gianluca Agati ed il dibattito ha avuto oltre dei già citati relatori anche quello dei responsabili delle associaizoni che hanno organizzato l’evento.
foto di Roby Raffaele
