– di Saverio Albanese –
Torino– Il fuoriclasse juventino Alex Del Piero si è visto rifiutare dal comune del capoluogo piemontese di avere sette permessi per circolare con le sue auto nella Ztl (Zona a traffico limitato) della città. Lui ha scritto all’assessore alla viabilità Maria Grazia Sestero sostenendo di avere bisogno “sempre di un’auto a disposizione in centro per sfuggire al calore” dei suoi fan. L’assessore, però, ha informato l’intera giunta municipale spiegando che qualsiasi richiesta di questo tipo, anche se di personaggi famosi, non è mai stata presa in considerazione, né – ha aggiunto – lo sarà mai.
Piovono critiche all’indirizzo di Alex Del Piero anche dal Sap (il sindacato autonomo di polizia) per un comportamento ritenuto poco consono ad un “campionissimo da tutti ammirato e stimato”. 
Il consigliere nazionale del sindacato di Polizia Massimo Montebove ha puntualizzato: “Certi giocatori professionisti, dovrebbero sempre ricordarsi di essere un esempio per decine di migliaia di cittadini, giovani e meno giovani. Viviamo già in un’Italia dove spesso le norme sono un optional e prevale la legge del più furbo; non è dignitoso che chi guadagna in un giorno quello che un operaio della Fiat o un poliziotto percepiscono in un anno– ha concluso il consigliere nazionale– abbia la pretesa di chiedere per sè una sospensione delle regole, qualunque esse siano, giustificando il tutto con l’eccessiva invadenza dei propri tifosi”.
Gli ammiratori sono divisi così come si può evincere dalle reazioni che si sono accavallate sulla sua pagina personale di Facebook. “Mi dispiace Alex, ma questa volta hai davvero torto, la legge è uguale per tutti”. E poi un altro messaggio: “Alex, ma cosa combini? Al centodieci per cento ti daranno un bel tapiro quelli di Striscia la notizia. Ma resti, comunque, il migliore”.
Non mancano, però, gli estimatori di uno dei calciatori più forti e talentuosi del secondo millennio, che lo difendono a spada tratta: “Lasciate stare il nostro capitano, che ve ne frega di quello che fa privatamente?”. Qualcuno, comunque, sembra non aver capito fino in fondo la questione: “Se hai sette macchine mi sembra corretto che tu abbia sette permessi”. Qualcuno, infine, suggerisce che ci sono altre soluzioni più efficaci: “Ma hai bisogno di sette permessi per la Ztl? Ma non ci sono anche i taxi ?”.
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