Ma c’è una sottile polemica
Corsa a tre per il ruolo da sindaco. Con Salvatore Castrovinci in corsa anche Maria Tiziana Scolato e Serena Giuliano.
Dopo l’avvocato Maria Tiziana Scolaro, scende in campo anche il consigliere uscente (minoranza) Serena Giuliano, 46 anni, consulente, commercialista e revisore dei conti.
“Dopo ampia riflessione e confronto comunico ufficialmente la mia candidatura a sindaco per il nostro comune – ha scritto Serena Giuliano sui social – Saranno certamente in molti a chiedersi quali siano le motivazioni di questa mia importante decisione. La risposta risiede nell’esperienza da me maturata in qualità di consigliere comunale che, unitamente a quella di professionista, mi ha permesso di entrare in contatto con tante persone che mi hanno trasmesso le loro idee innovative ma, soprattutto, il loro entusiasmo. Idee ed entusiasmo che, sono convinta, debbano trovare il meritato spazio affinchè possano contribuire alla crescita del nostro paese. E’ proprio per questo che pongo la mia candidatura a disposizione di queste preziose persone affinchè sia possibile la più ampia e condivisa partecipazione alla competizione elettore. Solo così sarà possibile il riavvicinamento alla politica di così tante persone a cui va il mio plauso per avere a cuore il futuro nostro paese. Questo è il principio sul quale si baserà tutta la mia campagna elettorale da candidata a prima cittadina della nostra comunità”.
L’altra candidata è l’avvocato Maria Tiziana Scolaro, ex assessore comunale con Basilio Castrovinci.
Dai social scrive:
“Per l’amore profondo che nutro per la comunità in cui sono nata e dove ho scelto di continuare a vivere, sollecitata da tanti concittadini e dal forte senso di democrazia, comunico la mia prossima candidatura a sindaco di Torrenova. Questa scelta, per una serie di motivi personali, è stata difficilissima ma la mia coscienza non mi lascia alternative. Ringrazio coloro i quali mi sostengono e quelli che lo faranno”.
Maria Tiziana Scolaro è stata poi consigliere comunale di opposizione durante la sindacatura di Vincenzo Marcello Russo Il gruppo a suo sostegno si chiama “Torrenova democratica”.
La polemica corre sui social