Tortorici – “Il comune sta affondando mentre giunta e consiglio si scaricano le responsabilità”
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Tortorici – “Il comune sta affondando mentre giunta e consiglio si scaricano le responsabilità”

CONTI MICA CINZIA 2

La nota, sotto l’albero di Natale, del consigliere comunale  Conti Mica Cinzia

Riceviamo e pubblichiamo.

Come previsto dalla legge, non essendo stato approvato il bilancio di previsione del 2015, al comune di Tortorici è stato mandato il commissario ad acta per il bilancio con buona pace del consigliere Galbato che davanti alle telecamere affermava che a Tortorici il commissario non sarebbe venuto….

Considerata però la situazione economico-finanziaria del comune la mancata approvazione del bilancio non è semplicemente una questione burocratico-procedurale; infatti come più volte comunicato a giunta e presidente del consiglio dal responsabile del servizio ragioneria il bilancio di previsione presenta un forte disavanzo negativo segno del dissesto strutturale del comune che, allo stato attuale, non può che essere ufficialmente riconosciuto.

Il presidente del consiglio ha intimato la giunta ed il responsabile del servizio ragioneria di presentare proposta di bilancio….. ma dopo la scadenza dei termini ed ha inoltre informato (non si capisce bene perchè ed a quale scopo) anche il segretario invitandolo, tra l’altro, a riunioni di maggioranza, tanto che il segretario risponde agli inviti esprimendo il proprio stupore (comprensibile a mio parere e nel caso specifico mi ritrovo, mio malgrado, a difenderlo).

La, già gravissima, situazione è complicata dalla spaccatura venutasi a creare tra consiglio comunale (guidato o meglio manovrato dal sindaco sospeso) e giunta comunale (capeggiata dal vice-sindaco, facente funzioni di sindaco).

Spaccatura che si evidenzia nella denuncia mandata al prefetto da parte di alcuni consiglieri e dal presidente del consiglio nella quale si intima la giunta di presentare il bilancio di previsione al consiglio, indicandoli come responsabili delle conseguenze se ciò non avvenisse.

Lo scisma si è palesato in maniera più chiara durante l’ultimo consiglio comunale quando la maggioranza ha approvato una delibera ridicola nella sua impresentabilità (dietro la quale è evidente la mano del sindaco sospeso Rizzo) che riguardavano alcune agevolazioni sulle tariffe dell’acqua, quando poco tempo prima era stata la giunta a levare dette agevolazioni nel disperato tentativo di fare quadrare i conti.

Mi preme precisare che nella stato di pre-dissesto nel quale è il comune non è possibile diminuire le tasse (l’adesione alla legge specifica prevede infatti l’attuazione di un piano di riequilibrio e l’innalzamento al massimo di tutti i tipi di tasse).

Nel presentare e nell’approvare detta delibera, a mio parere, sono state commesse irregolarità ed illeciti e , come anticipato nel mio intervento durante il famigerato consiglio, ho provveduto a denunciare tutti i consiglieri che hanno votato favorevoli a detta delibera, evidentemente mal consigliati (o meglio manovrati) dal sindaco sospeso.

La sospensione del sindaco Rizzo ha dato alla giunta ( e principalmente al vice-sindaco) l’opportunità di dimostrare le proprie capacità amministrative liberi dal dovere sottostare alle stravaganti trovate del sindaco Rizzo, ma quali sono stati i risultati??

Ecco i risultati :

Ad ogni pioggia alcune vie del centro storico sonno invase da escrementi fuoriusciti dalla rete fognaria (si avete letto bene….) perchè l’amministrazione non è capace di far rispettare delle semplici ordinanze già in vigore (come quella del divieto di convogliare le acque dei pluviali nella rete fognaria);

I locali del poliambulatorio (spostato dalla sua sede precedente ad una nuova sede all’interno del fabbricato dove ha sede il municipio) sono sprovvisti di rete internet (indispensabile per lo svolgimento di funzioni essenziali) e spesso anche di corrente elettrica, tanto che molti appuntamenti degli utenti con specialisti (per esempio dentista ed altro) sono stati spostati ad altre sedi fuori comune con grandi disagi per la popolazione.

La manutenzione stradale è prossima allo zero ed i pochi interventi effettuati risultano spesso sconsiderati ed inutili; tanto che una buca ormai leggendaria, continua a ricrearsi dopo ben quattro interventi (ironia della sorte la buca è di fronte lo studio del presidente del consiglio….)

Niente è stato fatto per ottimizzare o migliorare gli scadenti servizi di cui i cittadini hanno diritto e per i quali pagano le tasse…

In poche parole l’incapacità amministrativa degli untimi anni non è dovuta solo alle stravaganti trovate e prese di posizione del sindaco Rizzo ma evidentemente a tutta la classe dirigente che è stata al potere!

In conclusione vorrei spendere una parola per i funzionari comunali che sono stati indicati come unica causa dei problemi del comune dal consigliere Galbato e dalla maggioranza durante l’ultimo consiglio comunale in quanto accusati di sabotare l’operato della amministrazione non applicando le direttive politiche.

I consiglieri sostenevano infatti di non potere fare applicare le direttive politiche ai funzionari senza commettere abusi!

Quindi hanno in pratica affermato l’impotenza della politica di fronte ai funzionari; o meglio la totale incapacità della amministrazione di agire.

In verità gli amministratori hanno svariati strumenti per fare applicare le proprie direttive dai funzionari e sono loro a nominare i dirigenti (solitamente persone di fiducia).

L’accusare i funzionari è quindi solo un modo per cercare un capro espiatorio per la propria incompetenza!

Il comune sembra sempre di più una nave che affonda mente gli ufficiali al comando perdono tempo a litigare tra loro per la carica di capitano o, come direbbe il consigliere Galbato, per un giorno di gloria in più!

In questo comunicato non parlo del gruppo “terzo millennio” in quanto ritengo inopportuno sparare sulla croce rossa.

 

 

11 Dicembre 2015

Autore:

redazione


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