Un sorriso difficile da dimenticare, la battuta pronta, il coraggio delle sue idee e la forza sempre di dirle, un combattente sul lavoro ed in politica, il suo grande amore dopo la dedizione alla famiglia.
In poche battute questo era Ignazio Natoli.
Era perchè quest’oggi, mentre per motivi ancora da accertare nelle loro dinamiche e concause, Natoli è morto all’interno di una cabina elettrica nei pressi di un villaggio turistico dove era manutentore dell’impiantistica.
E’ un dramma che colpisce ed atterra l’intera comunità pirainese dove la notizia si è diffusa in pochi attimi e dove Ignazio era conosciuto, stimato ed apprezzato (anche dagli avversi politici – politicamente era vicino all’area PD e per anni aveva firmato una dura opposizione consiliare, mai ostruzionistica, contro l’amministrazione guidata da Giancarlo Campisi) e dove da poco più di un mese, sotto l’amministrazione di Gina Maniaci, aveva assunto l’incarico di assessore alla manutenzione ed al patrimonio.
Aveva 43 anni.
Il cordoglio della redazione di “scomunicando.it” alla famiglia.
