Il giovane caprileonese è deceduto nel pomeriggio al “Fogliani” di Milazzo.
Nella mattinata di ieri si era provocato gravissime ustioni.
Oggi la morte.
Secondo una prima ricostruzione dei Carabinieri della stazione di Rocca di Capri Leone, intervenuti sul posto insieme alla Polizia Municipale, pare che il giovane, che soffriva di crisi depressive, si sia dato fuoco.
Immediate le condoglianze da parte del sindaco di Capri Leone, Filippo Borrello.
Il caso di Roberto ha tenuto in apprensione non solo la comunità caprileonese. La dinamica dell’incidente, con il passare delle ore è sempre più chiara. Mentre era in casa con la madre si è dato fuoco, e sono state le urla disperate della donna a chiedere aiuto ai vicini.
Sul posto è intervenuta un’ambulanza del 118, e l’elisoccorso che avrebbe dovuto portare il ragazzo presso un centro grandi ustioni.
Ma non è stato trovato nemmeno un posto letto negli ospedali della regione, e l’elisoccorso è rimasto fermo diverse ore al punto che il ferito è stato portato prima in ambulanza al Pronto Soccorso dell’ospedale di Sant’Agata Militello e poi, in elicottero, all’ospedale Papardo di Messina.
Da qui, nel tardo pomeriggio, tutto era pronto per un ricovero presso il Centro Grandi Ustionati Sant’Eugenio di Roma, ma un aggravamento delle sue condizioni ha richiesto un atterraggio d’urgenza all’ospedale “Fogliani” di Milazzo, dove Lorenzo è finito in terapia intensiva, ma le sue condizioni erano davvero già disperate.