Sono 265mila i siciliani coinvolti nel turno di ballottaggio del 12 e 13 giugno per eleggere i sindaci in 11 comuni dell’Isola. Ma si vota anche per i Referemdum.
Insieme a cittadini di Patti e Capo d’Orlando torneranno alle urne quelli di Canicattì e Favara, in provincia di Agrigento, Ramacca nel catanese, Bagheria e Terrasini nel palermitano, Vittoria in provincia di Ragusa, Lentini e Noto nel siracusano e, infine, Campobello di Mazara in provincia di Trapani.
A Capo d’Orlando si sfideranno l’uscente Enzo Sindoni, che due settimane fa ha ottenuto 4.521 voti pari al 47,87% e Salvatore Librizzi che è giunto secondo con 2.318 voti pari al 24,55%.
A Patti si confronteranno Luigi Gullo che ha avuto 3.363 voti pari al 35,97% e Giuseppe Mauro Aquino, che è giunto al primo turno alle sue spalle con 2.971 voti, pari al 31,77%.
Esclusi dal voto i nuovi diciottenni, quelli che hanno fatto milo compleanno, in queste due settimane, in quanto questa tornata viene considerata una mera prosecuzione della precedente.
La scheda che troveranno gli elettori, insieme alle quattro dei referendum, sarà di colore viola.
All’interno sono già stampati i nomi degli sfidanti alla carica di sindaco e le liste che li sostengono.
L’elettore dovrà esclusivamente tracciare una croce sul nome del candidato sindaco prescelto.
Per votare e’ necessario presentarsi al seggio con un documento di identita’ e la tessera elettorale.
Chi non avesse la tessera puo’ richiederla all’ufficio elettorale del comune di residenza.
Le urne saranno aperte domenica 12, dalle ore 8 alle 22, e lunedi’ 13, dalle 7 alle 15.
Lo scrutinio inizierà successivamente allo spoglio delle schede dei 4 referendum popolari.
