A due giorni dalla scadenza per l’approvazione del bilancio si è riunito a Ucria il Consiglio comunale, convocato dal presidente, Roberto Di Stefano.
Nella seduta consiliare è stato approvato lo strumento economico consuntivo per il 2019,con il voto favorevole della maggioranza e con l’astensione dell’opposizione.
Il bilancio è stato presentato entro il termine previsto dalla legge (31 marzo 2019), mettendo il Comune in grado di operare nel pieno delle sue funzioni.
Cosa che, nel piccolo comune nebroideo, non avveniva da anni. Come ribadito dal Sindaco Crisa’ si tratta di un bilancio che non perde di vista gli interessi della comunità ucriese; che non trascura le esigenze dei giovani e delle attività commerciali e che tutela i più deboli. Quindi, un bilancio di previsione che, in un periodo economicamente difficile come quello che stiamo vivendo, garantisce i servizi essenziali di cui una comunità ha bisogno, senza ritoccare al rialzo la tassazione locale. “Anzi-, afferma Crisà- per i prossimi mesi, i cittadini ucriesi pagheranno “qualche euro” in meno per il servizio di smaltimento dei rifiuti.
L’amministrazione comunale ha dimostrato in pochi mesi e continua a dimostrare di voler operare solo ed esclusivamente nell’interesse della Comunità ucriese. Unica nota stonata del Consiglio, l’attacco dell’ex sindaco ed attuale capo gruppo di minoranza Giuseppe Lembo, che ha fatto accuse pesanti nei confronti dell’attuale primo cittadino.
Teresa Frusteri
