Continua la rassegna filmografica promossa dall’Udu di Messina. “Abbiamo scelto per questa settimana i frame di una pellicola che riteniamo molto attuale per quanto sta accadendo in Italia in relazione al “problema” dell’immigrazione e della crescente insofferenza nei confronti degli immigrati clandestini”.
“Ascoltatemi bene, dovete aprire bene gli occhi.
Ci sono più di due milioni di immigrati clandestini che dormono sulla nostra terra stanotte.
Questo stato ha speso tre miliardi di dollari l’anno scorso per l’assistenza a persone che non hanno il diritto di stare in America: tre miliardi di dollari! Quattrocento milioni di dollari solo per tenere in cella quella massa di porci criminali che sono in questo paese solo perché all’immigrazione hanno deciso che non vale la pena fare delle discriminazioni tra i carcerati.
A chi gliene frega: al nostro governo non gliene frega, perciò chi rimane sorpreso se a sud del confine ridono di noi e delle nostre leggi […] qui si tratta della vostra vita e della mia.
Di onesti lavoratori americani che oggi vengono ignorati e trattati di merda perché il loro governo si preoccupa più dei diritti costituzionali di un gruppo di persone che non hanno la cittadinanza.
Sulla statua della libertà leggi Dateli agli stanchi, gli affamati e i poveri.
Be’, sono gli americani ad essere stanchi, affamati e poveri, e finché non ti prendi cura di noi chiudi quel cazzo di libro!
Perché stiamo perdendo, stiamo perdendo il diritto di costruirci un destino, stiamo perdendo la libertà per permettere a degli stranieri di venire qui e spellare il nostro paese.
E non è una cosa che sta succedendo a miglia da noi, non è che sta capitando in posti dei quali non possiamo occuparci; sta capitando proprio qui, nel nostro quartiere, nel palazzo che è di fronte a noi.
Archie Miller aveva un supermercato da quando eravamo bambini:Dave lavorava lì, Mike lavorava lì.
È fallito, e lo ha preso un muso giallo coreano, che ha licenziato i ragazzi e ha fatto i soldi perché ha assunto quaranta fottuti immigrati bastardi.
Vedo questa merda andare avanti e non vedo nessuno fare qualcosa per fermarla, e questo mi fa incazzare di brutto!
Perciò guardatevi intorno: non è il nostro quartiere… è un campo di battaglia.
Stanotte siamo su un campo di battaglia.
Prendete una decisione: ce ne staremo da parte zitti zitti fermi a guardare la nostra patria che viene stuprata’”
Martedì 3 maggio “American History X” per la rassegna curata dall’UDU Messina
Abbiamo scelto per questa settimana i frame di una pellicola che riteniamo molto attuale per quanto sta accadendo in Italia in relazione al “problema” dell’immigrazione e della crescente insofferenza nei confronti degli immigrati clandestini.
Per questo vi proponiamo American History X (1998), cult del cinema contemporaneo incentrato sul tema della tensione sociale e del razzismo negli Stati Uniti, che è valso a Edward Norton una candidatura all’Oscar come miglior attore protagonista.
Anche questa settimana l’appuntamento con il cineforum rispetterò la consueta serata del martedì! (per rimanere aggiornati sugli eventuali cambiamenti di programma tenete d’occhio la pagina o chiedete di essere aggiunti sul gruppo whatsapp), sempre alle 21.15 presso la sede CGIL Messina di via Peculio Frumentario (fronte teatro Savio, parallela della Tommaso Cannizzaro).
INGRESSO GRATUITO E CONSENTITO SOLO CON TESSERA UDU.
Vi ricordiamo di attivare le notifiche da pagina ed evento per rimanere aggiornati sui prossimi appuntamenti e sulle novità!
Vi ricordiamo inoltre che resta in vigore la nostra convenzione con il cinema Multisala Apollo di via Cesare Battisti: mostrando la tessera UDU alla cassa sarà possibile acquistare i biglietti per le proiezioni in 2D (anche della saletta Fasola) al costo di 4 euro! (promozione valida il martedì, il mercoledì ed il giovedì)
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