VASCO ROSSI – SONO INNOCENTE + DVD
Musicando, Rubriche

VASCO ROSSI – SONO INNOCENTE + DVD

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Il Vasco Rossi che non ti aspetti, per un disco grezzo che punta il dito senza pietà.


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Vasco e a capo. A un anno di distanza dall’uscita di Sono innocente, il Signor Rossi, ripubblica il suo ultimo album rivoluzionario, con l’aggiunta del mini film Il decalogo di Vasco, i sette videoclip estratti dal disco, un poster, e la quinta inedita copertina che lo ritrae riflessivo sotto la luce della lampada, a studiare, (o accusare), l’ascoltatore.

C’è poco da dire qui, nel terreno fertile di un Artista che al suo diciassettesimo lavoro in studio non smette di stupire, e ogni volta saper rinascere dalle stesse ceneri in cui molti lo davano per spacciato. Così, con la stessa disinvoltura di sempre, Vasco affronta l’ennesima svolta della sua vita, puntando su un genere Heavy, aggressivo, senza dimenticare la profondità sarcastica delle sue ballad, dove domina l’inconfondibile voce rauca.

La titletrack va giù dura come un pugno rovente, e i pezzi si susseguono in un tritacarne di suoni e parole che parlano chiaro.

La rottura è evidente, coi lavori precedenti, sferzando dentro territori cupi, e sconfinando dalle metriche in salsa rock, a quelle più hard, dove si evince la maturità di un uomo che ogni volta ha saputo rialzare la testa, offrendo al suo vasto pubblico un lavoro onesto, mistificando ogni sorta di risorsa mai scontata, improntata su inni che ormai fanno parte del collettivo italiano.

Guai, Dannate nuvole, Duro incontro, e giù via, fino al folk che non ti aspetti de L’ape regina.

Il film – documentario allegato, presentato al 72 ° Festival di Venezia, è un viaggio nel mondo di Vasco, con aspetti nichilistici, dentro a visioni estemporanee di quotidianità, accompagnati con la sagoma cartonata dell’artista, che osserva le funzioni/finzioni del mondo, attraverso una chiave di lettura alquanto inedita e per niente scontata, fino all’incontro reale con sè stesso, che irrompe il muro di sogni, sprofondando nella realtà.

 

Salvatore Piconese

15 Dicembre 2015

Autore:

redazione


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