Può capitare… nella fretta di comporre un titolo omettere qualche cosa. Poi il copia incolla, i motori di ricerca di google fanno il resto. I componenti della polizia municipale brolese, questo lo comprendono, ma all’unisono, puntualizzano la diversità dei due enti territoriali e si pongono anche al fianco dei colleghi, “non si può nè si deve fare di tutta l’erba un fascio” se ci sono responsabilità emergeranno, aggiungono, ed evidenziano di come i vigili urbani sono una componente della società civili sana.
Così già ieri mattina, appena battuta la notizia del vigile urbano arrestato a Sant’Angelo di Brolo, c’era chi titolava che il fatto era accaduto a Brolo, compreso – ancora oggi – l’assemblatore di notizie del portale di Virgilio.it
L’accostamento non è piaciuto agli agenti di polizia municipale brolese che anche stamani hanno protestato per quel frettoloso disguido, ripreso ma poi frettolosamente e giustamente corretto, anche da qualche sito web della città di Messina..
I vigili urbani di Brolo non mettono in dubbio la buonafede dei giornalisti, ma ci tengono a prendere le distanze i una situazione che certamente nuoce all’immagine del Corpo.
Due paesi diversi, differenti, due enti distanti e autonomi, dicono e confidando che la giustizia faccia celermente il suo corso evidenziano, qualora c’è ne fosse di bisogno, che loro con quel tentato o presunto caso di estorsione non c’entrano nulla e nel contempo sono vicini al comando dei vigili urbani santangiolese, coinvolto giocoforza, nel tritacarne mediatico del racconto dei fatti, almeno sotto il profilo dell’immagine.
Dicendo che non si deve mai fare di tutta l’erba un fascio, e se c’è chi ha sbagliato – ma questo dovrà dirlo solo la giustizia – evidenziano come ci siano agenti e personale dei tanti comandi di polizia locale che giornalmente svolgono un lavoro, inteso, spesso duro e difficile, nel pieno rispetto delle regole, della legge e della legalità, anzi si battono e combattono proprio per il rispetto di questa.
il video
blob:https://video.repubblica.it/713dc6cb-cd4a-41d5-a5b3-eb2c95ceaf05