Arrestati e posti ai “domiciliari”, verranno giudicati ai primi di novembre, avendo i loro legali optato per i cc.dd. “termini a difesa”, ovvero la sospensione del processo per permettere agli avvocati di prendere in visione tutti gli atti ed incontrare i propri assistiti per una migliore difesa tecnica. L’operazione giunge a distanza di 15 gg dalla precedente portata a segno dalla Stazione di Ganzirri che, ricordiamo, consentì l’arresto di due uomini ed il sequestro di 2500 m di analogo materiale.
