VOLLEY B1 m – A Pizzo Calabro riemerge la querelle Palarcobaleno-Comune
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VOLLEY B1 m – A Pizzo Calabro riemerge la querelle Palarcobaleno-Comune


PIZZO 18 Dicembre 2011
– Netto 3 a 0 nel derby calabrese tra Pizzo e Reggio Calabria, ma la Volley Pubbliemme è a rischio ritiro dal campionato di B1m. Sotto il profilo tecnico, la partita disputata stasera al Palarcobaleno, non annunciava particolari rilievi e così è stato, come da dichiarazione post gara di coach Cesare Pellegrino: “Incontro senza mordente, ci interessava incamerare i tre punti per movimentare la classifica e, naturalmente, ho rotato tutti giocatori perchè era giusto farlo. Impossibile inquadra questa gara sotto il profilo tecnico per l’evidente disparità tre le formazioni”. Continua  invece, ed anzi s’aggrava, la querelle “Palarcobaleno-Comune”, emersa proprio a ridosso del campionato, allor quando ci si accorse improvvisamente che il palazzetto napitino necessitava, già da anni a dire il vero e mai realizzati, di specifici lavori onde consentirne il pieno utilizzo. Specifichiamo inoltre che la struttura in oggetto è di proprietà comunale. Dopo ampio dibattito politico, la questione venne affrontata dagli uffici competenti in via provvisoria, con lo scopo di consentire l’attività sportiva e, contemporaneamente, provvedere all’eliminazione delle carenze strutturali ostative, come da indicazione dell’apposita commissione omologante. La cronaca odierna, all’ingresso delle formazioni in campo, pubblici ufficiali inviati dal Comune napitino, hanno provveduto alla conta del pubblico presente, al fine di verificarne la corrispondenza nei numeri con quanto previsto in autorizzazione. Un atto che, seppur legittimo, è apparso simbolicamente arrogante anche per la presenza tra gli spalti di pubblici amministratori.  Sgomento tra i tifosi, ormai distolti dal pathos di gara. A tal proposito Augusto Donato, presidente in pectore della Volley Pubbliemme Pizzo dichiara: “Dal mese di Giugno si era a conoscenza dei vari problemi, ma da allora nessuno degli enti competenti si è mai adoperato a risolvere il problema, nonostante noi come Volley Pubbliemme Pizzo, ci siamo adoperati a ripristinare a spese nostre molte delle trascrizioni presenti nel verbale di inagibilità del Palazzetto. Ricordo che la struttura è comunale ed è pertanto loro compito intervenire nell’ammodernamento dell’unico complesso sportivo di questo paese. A questo si aggiunge la disposizione che vuole la rimozione di tutti banner pubblicitari dentro e fuori il Palazzetto dello Sport, cartelloni che tra l’altro sono da abbellimento  ad una struttura esternamente da scempio. Di fronte a questa situazione si è assistito ad uno spettacolo indecoroso, i cui protagonisti sono stati la delusione e la rabbia di tutti quei cittadini che tutte le domeniche frequentano il Palarcobaleno insieme alle rispettive famiglie. Siamo arrivati ad un punto di non ritorno, oggi si è veramente caduti nel ridicolo. Dopo tre anni di duro lavoro, portato avanti con passione e sacrificio che ci hanno condotto a trasformare Pizzo in una realtà di grande volley nazionale, assistiamo oggi ad un qualcosa di veramente vergognoso. E’ la prima volta che succede che invece di accogliere i ragazzi, cercando nel nostro piccolo di ‘levarli’ dalle strade, ci ritroviamo con la Polizia Municipale a dire testuali parole: MI DISAPIACE, MA PURTROPPO ABBIAMO RAGGIUNTO IL NUMERO MASSIMO CONSENTITO E NON POTETE ENTRARE – Donato ha poi aggiunto – Ritengo che purtroppo il commissario prefettizio abbia sottovalutato il problema; evidentemente non si è reso conto che questa squadra è la squadra di tutti i cittadini di Pizzo. Il torneo di Serie B1 è un campionato nazionale e grazie allo sport la città di Pizzo è nominata in tutta Italia. Pretendo delle risposte, mi dicano al più presto cosa vogliono fare. Io con tutto il mio staff siamo stanchi, o riceviamo concretezze o ritiriamo la squadra dal campionato. Tutti coloro che sono stati invitati a non entrare mi hanno comunicato che sono disposti a manifestare contro chi vuole purtroppo distruggere quel poco di buono che c’è. Sono stati i tifosi a sollecitarci ad agire immediatamente contro gli organi competenti affinchè questi provvedino a risolvere il problema. E’ impensabile che persone che non appartengono alla nostra comunità si permettano di condizionare la vita di una popolazione” Raggiunto telefonicamente, il Resp.le relazioni esterne della Pubbliemme Group Francesco Brogna ha dichiarato: “Non sussistono più le condizioni per operare verso il bene e la crescita di una comunità. Non abbiamo mai volutamente chiesto un euro di fondi pubblici, ora scenda in campo l’amministrazione a fare sport e dimostri alla cittadinanza le proprie capacità senza nascondersi dietro i soliti ‘sistemeremo tutto’, pantomima che dura da mesi. La verità è che siamo amministrati da una massa di incapaci, dove non si conoscono le regole basilari del fare politica, a danno di migliaia di cittadini che ingenuamente ad ogni tornata elettorale viene surrogato il voto con facili promesse. Noi non ci stiamo a questo gioco, lo continuino loro, i primi di Gennaio verrà ritirata la squadra dal campionato. Ci vuole coraggio nella vita e rispetto delle regole”.
Inutile perfino rilevare come l’affaire ‘Palarcobaleno’, s’inserisca a gamba tesa nella bagarre candidature per la poltrona da primo cittadino, in barba ai meriti sportivi acquisiti nel tempo dalla società napitina, e cosa ben più grave, odiosa, a disprezzo dei posti di lavoro, degli stipendi, di quanti coinvolti nel progetto sportivo B1, oggi decisamente a rischio.
 

 

VOLLEY PUBBLIEMME – MYMAMY REGGIO CALABRIA 3-0 (25-14, 25-19 e 25-20)

VOLLEY PUBBLIEMME: Quartarone 3, Cannistrà 13, Bassi 3, Fierro 9, Piccioni 2, Bacca 4, Giuseppe Zito (L), D’Agostino 4, De Luca 5, Ferraiuolo 1, Ferroleto 5, Millitarì, Tonietti. Allenatore: Cesare Pellegrino
MYMAMY REGGIO CALABRIA: Barreca T. 3, Zancla n.e., Finizzi 10, Pugliatti n.e., Barreca G. 9, Surace n.e., Bruno 4, Giglietta 2, Foti (L), Cristallino 5, Mariano n.e., Neri (L).. Allenatore: Ferdinando Centone.
ARBITRI: Alessandro Cavalieri e Giovanni Rizzica

20 Dicembre 2011

Autore:

admin


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