Dopo la straordinaria avventura dei Mondiali maschili 2010 che si è conclusa nella capitale con la straripante vittoria del Brasile su Cuba, il nostro “bel paese” è pronto per un altro prestigioso appuntamento con il volley rosa: questa sera, prenderanno il via i Campionati Europei, organizzati congiuntamente dall’Italia e dalla Serbia sotto l’egida della CEV, e questa volta sarà l’ospitale Regione della Lombardia ad avere l’onore di ospitare l’intera tappa italiana della manifestazione.
Gli impianti nei quali si disputeranno le gare della prima e della seconda fase sono il PalaIper di Monza e il PalaYamamay di Busto Arsizio. L’evento è uno dei più attesi dagli appassionati di volley di tutto il continente: gli Europei Femminili, che tagliano quest’anno il traguardo della 27esima edizione, sono da oltre 60 anni una vetrina insostituibile per le più grandi campionesse di questo sport. Per l’Italia la sfida assume un valore particolare, dal momento che la nazionale azzurra ha trionfato nelle ultime due edizioni della manifestazione: nel2007 in Lussemburgo (edizione organizzata in collaborazione con il Belgio) e nel2009 in Polonia. In precedenza l’Italia era salita altre quattro volte sul podio continentale, piazzandosi in due occasioni al terzo posto (1989 e 1999) e in altrettante al secondo (2001 e 2005).
Nella tarda mattinata di ieri a Concorezzo (Monza e Brianza) c’è stata la conferenza stampa di presentazione dei Campionati Europei, con il dream team azzurro che farà il suo esordio alle ore 20.30 al “PalaIper” contro la Croazia. A fare gli onori di casa il presidente te federale Carlo Magri: “La nostra, come di consueto, è un’attività frenetica, senza soste. Siamo reduci dall’Europeo maschile dal quale sono arrivati segnali incoraggianti per il nostro movimento- ha dichiarato il presidente Magri- e mi piace parlare di tutto il movimento nella sua completezza, uomini e donne. In Austria abbiamo guadagnato la possibilità di conquistarci un pass olimpico, il nostro primo obiettivo è stato dunque centrato. Ora tocca alle ragazze –prosegue il presidente federale– che avranno una buona chance giocando in casa, ma credo che come Italia abbiamo l’obbligo di andare alle Olimpiadi. Questo Europeo sarà un grande manifestazione che organizzeremo assieme agli amici della federazione serba; la nostra collaborazione è diventata ormai un modello che in molti imitano e questo naturalmente ci fa piacere”.
Subito dopo Magri la parola è passata al della federazione serba e vicepresidente Cev, Aleksandar Boricic che ha così parlato: “Sono felice ed orgoglioso di essere qui oggi, quello con il presidente Magri è un rapporto di stima reciproca che ci ha permesso di cambiare radicalmente il modo di organizzare gli eventi di pallavolo. Ricordo ancora quel momento, fu dopo le Olimpiadi di Sidney e da allora è divenuta la prassi”.
Massimo Barbolini si traveste da “pompiere” gettando acqua sul fuoco dopo i trionfi del 2007 e 2009: “Ripetersi è sempre difficile, l’Europeo è sempre un torneo dal tasso tecnico molto alto -ha dichiarato il tecnico modenese- basti pensare che cinque tra le prime otto formazioni del Mondiale dello scorso anno sono europee. Il nostro è un gruppo di ragazze molto valido, consapevole della responsabilità che ha. Abbiamo avuto qualche problema alla vigilia, ma ora è arrivato il momento di scendere in campo. Giocheremo con la consapevolezza di dover migliorare gara dopo gara, affrontando un’avversaria alla volta”.
I Campionati Europei Femminili si disputeranno in quattro diverse sedi, due in Italia e due in Serbia, ciascuna delle quali accoglierà un girone della prima fase. Dal 23 al 25 settembre il PalaIper di Monza ospiterà il girone B, nel quale si affronteranno Italia, Turchia, Croazia e Azerbaijan, mentre al PalaYamamay di Busto Arsizio, ampiamente ristrutturato per l’occasione, saranno in campo per il girone D Russia, Olanda, Spagna e Bulgaria. I restanti due raggruppamenti si giocheranno in Serbia dal 24 al 26 settembre: a Belgrado il girone A (Serbia, Germania, Francia e Ucraina) e a Zrenjanin il girone C (Polonia, Repubblica Ceca, Romania e Israele). Le prime tre classificate di ciascun gruppo passeranno ai playoff, in programma sempre a Monza il 27 e il 28 settembre e a Belgrado il 28 e 29 settembre. La fase finale si disputerà interamente in Serbia, a Belgrado, sabato 1 e domenica 2 ottobre.
L’evento è identificato da uno speciale logo, un pallone dal pallavolo sul quale spicca il segno di un simbolico bacio impresso dalle campionesse delle nazionali partecipanti, e dalla mascotte della manifestazione, una simpatica coccinella con i nomi delle due nazioni ospitanti.
La conferenza stampa si è poi conclusa con gli interventi di Pietro Bruno Cattaneo, presidente del CO e di Adriano Pucci Mossotti, presidente del Cr Lombardia.
“L’assegnazione di questo evento all’Italia – commenta il consigliere nazionale della Federazione Italiana Pallavolo Bruno Cattaneo– costituisce un segnale di straordinaria importanza. Gli sforzi organizzativi messi in opera negli ultimi anni, e culminati nell’indimenticabile successo dei Mondiali dello scorso anno, hanno dato i loro frutti: il nostro paese si è dimostrato in grado di offrire una cornice spettacolare ed emozionante ai grandi eventi internazionali, proponendosi come sede privilegiata anche per le future manifestazioni. In questa occasione, in particolare, la perfetta intesa con gli amici della Federazione serba ci ha consentito di collaborare in assoluta armonia per raggiungere un obiettivo comune”.
Soddisfatto anche Adriano Pucci Mossotti, presidente del Comitato Regionale della Lombardia della FIPAV: “L’organizzazione di questa manifestazione è una grande responsabilità per la nostra Regione, ma anche un grande riconoscimento che va a premiare gli eccezionali progressi compiuti negli ultimi anni dalla pallavolo, non soltanto nel capoluogo, ma anche in due realtà locali in costante crescita come Monza e Busto Arsizio. L’esperienza accumulata nei precedenti appuntamenti internazionali ha certamente il suo peso, ma non dobbiamo dimenticare che non saremmo potuti arrivare fin qui senza la coesione e la cooperazione di tutte le componenti del movimento pallavolistico: dai club ai Comitati provinciali, da allenatori, dirigenti e arbitri ai semplici tifosi e appassionati, il cui entusiasmo è il motore della nostra attività”.
Saverio Albanese
EUROPEI FEMMINILI 2011: IL CALENDARIO
PRIMA FASE
Girone A (Belgrado)
Sabato 24 settembre:
Germania-Ucraina ore 17; Serbia-Francia ore 20.
Domenica 25 settembre:
Francia-Germania ore 17; Ucraina-Serbia ore 20.
Lunedì 26 settembre:
Francia-Ucraina ore 17; Serbia-Germania ore 20.
Girone B (Monza)
Venerdì 23 settembre:
Turchia-Azerbaijan ore 17.30; Italia-Croazia ore 20.30.
Sabato 24 settembre: Croazia-Turchia ore 17.30; Azerbaijan-Italia ore 20.30.
Domenica 25 settembre: Azerbaijan-Croazia ore 17.30; Italia-Turchia ore 20.30.
Girone C (Zrenjanin)
Sabato 24 settembre: Polonia-Israele ore 16; Repubblica Ceca-Romania ore 19.
Domenica 25 settembre:
Israele-Romania ore 16; Polonia-Repubblica Ceca ore 19.
Lunedì 26 settembre:
Repubblica Ceca-Israele ore 16; Romania-Polonia ore 19.
Girone D (Busto Arsizio)
Venerdì 23 settembre:
Olanda-Spagna ore 17.30; Russia-Bulgaria ore 20.30.
Sabato 24 settembre:
Bulgaria-Olanda ore 17.30; Spagna-Russia ore 20.30.
Domenica 25 settembre:
Russia-Olanda ore 17.30; Bulgaria-Spagna ore 20.30.
PLAYOFF – OTTAVI DI FINALE
Martedì 27 settembre (Monza):
2°girone B-3°girone D; 2°girone D-3°girone B (ore 17.30 e 20.30).
Mercoledì 28 settembre (Belgrado):
2°girone A-3°girone C; 2°girone C-3°girone A (ore 17 e 20).
PLAYOFF – QUARTI DI FINALE
Mercoledì 28 settembre (Monza):
1°girone B-vincente playoff 2; 1°girone D-vincente playoff 1 (ore 17.30 e 20.30).
Giovedì 29 settembre (Belgrado):
1°girone A-vincente playoff 2; 1°girone C-vincente playoff 1 (ore 17 e 20).
FASE FINALE (Belgrado)
Sabato 1° ottobre:
Semifinali (ore 17 e 20).
Domenica 2 ottobre:
Finale per il terzo posto (ore 15); Finale (ore 18).
Saverio Albanese