E’ festa golosa domani 5 febbraio per tutti gli amanti della Nutella, la crema spalmabile inventata nel 1964 dall’imprenditore Michele Ferrero. Molte scuole, a differenza di Halloween promuovono l’iniziativa , e i Pediatri dicono la loro.
La crema di gianduia,m a scuola, sembra proprio che voglia battere halloween, la festa celtica, poi americanizzata, ma ricca di simboli delle tradizioni europee.
Anche se questa della nutella, festa ovviamente più prettamente commerciale, festeggiata, a livello globale, con l’edizione 2020 del “World Nutella Day”, voluta e inventata dalla blogger americana Sara Rosso, il 5 febbraio 2007 trova proprio nella catena internazionale del Fast Food Mc Donald’s con il nuovo McCrunchy Bread no dei suoi maggiori promoter. Infatti al Mc Donald’s ci saranno una serie di degustazioni gratuite per promuove questa nuova leccornia.
Stranezze.
Eppure la scuola, spesso in prima linea contro la festa della zucche intagliata, oggi è schierata a favore del Nutella day.
E fa pure bene, perchè specchio dei tempi, anche questa come Halloween fa parte del “linguaggio sociale”, della comunicazione, dei nuovi modi di fare e non fermarsi ad osservare, non cercar di capire, vuol dirsi porsi fuori dal gioco. Ma come dicono i Pediatri bisogna avere, in questo caso, moderazione e usare la giusta enfasi.
Al Comprensivo di Brolo, per esempio, domani è ufficiale l’invito a celebrare “la crema alla nocciola più amata del mondo”, anche perchè si legge nella circolare “La Nutella rappresenta oggi un prodotto di punta preparato con ingredienti semplici e di qualità e un brand affermato e competitivo in tutto il mondo”.
L’Istituto brolese quindi aderisce al World Nutella Day 2020 e il Ds Castrovinci tra le motivazioni evidenzia che la scuola si trova “al centro di un territorio in cui si coltiva l’ingrediente base della famosa crema, la nocciola e ne promuove la caratteristica di prodotto nutriente e di selezione”.
I docenti sono stati quindi invitati a celebrare l’evento organizzando con gli alunni delle proprie classi un breve Nutella party, limitandolo al tempo della ricreazione e rievocando la storia di questo prodotto ormai diventato inimitabile.
Ovviamente lo stesso Dirigente ha raccomandato “di astenersi dalla somministrazione di pane e nutella laddove esistono casi di intolleranza alimentare e rendere l’occasione buona per parlare della storia della Nutella in quanto prodotto italiano … e sviluppare il dibattito sul piano di educazione alimentare, in modo che gli alunni possano apprendere l’importanza del corretto consumo degli alimenti, soprattutto di quelli dolciari”.
Il segretario della Fimp Messina – dr. Tito Barbagiovanni.
Chiamata in causa il Comprensivo Brolese il dirigente con una circolare ora evidenzia che […] La Nutella è indubbiamente un prodotto italiano famoso in tutto il mondo che, insieme alla pizza, è apprezzato ovunque, diventando un fenomeno sociale e culturale, in quanto spesso presente nel cinema e nei libri e nei film è spesso associato a stati di benessere psicofisico.
Se da italiani siamo fieri del successo della Nutella nel mondo tuttavia è necessario tenere presente che è pur sempre un prodotto dolciario e che sotto il profilo nutrizionale non può certo paragonarsi al consumo dei più salutari frutta e verdura che una corretta educazione alimentare dovrebbe prevedere quotidianamente nella dieta dei bambini e dei ragazzi.
Il consumo di Nutella deve quindi essere moderato, e il bambino va educato a questo scopo.
Un consumo equilibrato e saltuario di dolci in generale è accettabile, al contrario l’abuso protratto e continuato provoca danni alla salute, quali l’obesità e, considerato l’elevato contenuto di zucchero, anche altre malattie metaboliche oltre alla carie per i denti.
Pertanto, in occasione del World Nutella Day del 5 febbraio, mentre si coglie l’occasione per parlare della storia della Nutella in quanto prodotto italiano nato grazie alla creatività di un pasticciere piemontese che fu in grado di valorizzare un prodotto locale, si esorta il personale docente a svolgere nelle classi anche attività di educazione alimentare, in modo che gli alunni possano apprendere l’importanza del corretto consumo degli alimenti, soprattutto di quelli dolciari.
Allo stesso tempo sarebbe opportuno sottolineare come una costante e regolare pratica sportiva, unita ad un alimentazione sana, consenta di aumentare i momenti in cui concedersi un prodotto buonissimo come la Nutella.
Il principio è quello non di escludere a priori alcuni alimenti al vertice della piramide alimentare, ma di educare ad un consumo consapevole e moderato degli stessi.
Includere non escludere, educare e non demonizzare, questa è la vera educazione alimentare.
E stamani l’Istitito Comprensivo di Brolo, a Sant’Angelo di Brolo, ha promosso un incontro formativo sulla corretta alimentazione in età scolare
Basilio Lorenzo Castrovici, il Ds, scrive a commento di quest’evento:
Educazione Alimentare in età scolare.
L’alimentazione e l’attività fisica, la convivialità, costituiscono gli elementi essenziali per una vita sana e una crescita armonica di ogni bambino.
Ogni alimento va consumato nella giusta quantità, per questo scopo ci vengono incontro i L.A.R.N. Livelli di assunzione di riferimento di nutrienti ed energia per la popolazione italiana della Società Italiana di Nutrizione Umana. Ma si tiene in considerazione anche come si consumano i cibi, in quanto spesso oggi le famiglie non consumano il pasto insieme, venendo meno quel momento di convivialità che avevano i nostri nonni.
Non a caso questo aspetto insieme all’attività fisica si trovano alla base della nuova piramide alimentare.
Nelle mense inoltre si deve tenere conto dell’appetibilità dei pasti, accade di frequente che sottovalutando questo aspetto i bambini non consumano il pasto, compensando al rientro a casa con merendine e altri alimenti che invece dovrebbero essere se non eliminati ma quanto meno consumati con moderazione
Chi fa parte delle FIMP
Consiglio Segreteria Provinciale
Segretario: dr. Barbagiovanni Tito
Vice Segretario: dr.ssa Cambria Maria Sofia
Vice Segretario: dr.ssa Ferro Concetta
Consiglieri:
dr.ssa Fornaro Angela, dr.ssa Gatto Silvana, dr.ssa Saccà Maria Grazia
Tesoriere: dr.ssa Ventura Maddalena
Collegio dei Revisori dei Conti
Presidente: dr. Garnier Virgilio – dr.ssa Bonomo Rosaria Sandra – dr.ssa Catanese Graziella
Collegio dei Probiviri
Presidente: dr.ssa Scaffidi Carmela Melania – dr.ssa Attinà Carmela – dr.ssa Bruno Antonina – dr.ssa Coletta Silvana – dr.ssa Parlagreco Giuseppina