Ieri è stato celebrato il 28° anno di sacerdozio del parroco di Brolo, Don Enzo Caruso: un ministero segnato da fede profonda, impegno civile e vicinanza alla sua comunità.
il suo impegno nella causa pro-palestina
Scorrendo l’archivio, emerge il primo giorno del suo servizio pastorale nella parrocchia Maria SS. Annunziata di Brolo, raccontato con emotiva gratitudine: Don Enzo si mise subito al servizio della comunità con umiltà, riconoscendo il valore di chi lo aveva preceduto e accogliendo l’abbraccio fraterno della comunità brolese
Oltre la religione, la responsabilità sociale
La sua è una vocazione che va oltre il confine della fede: è quella di un pastore che accompagna, ma anche di un uomo che sente la responsabilità di parlare quando è necessario, di non girare lo sguardo di fronte all’ingiustizia. Recentemente il suo impegno per la causa palestinese ci ricorda quanto sia fondamentale una Chiesa che parli la lingua della pace e della giustizia. In questo contesto, Don Enzo incarna l’essenza di un sacerdote che non si limita a celebrare, ma accompagna nel profondo del reale anche utilizzando i social per dire la sua.
Tantissimi auguri, Don Enzo. 28 anni di ministero. Che la sua fede in Cristo risorto continui a illuminare le vite attorno a te, e che la tua voce resti forte, amorevole e libera.
