Un protocollo di intesa che impegni gli enti di formazione professionale a una gestione etica e responsabile delle attivita’ formative e orientative in Sicilia. A proporlo e’ la Flc Cgil, in prossimita’ dell’avvio delle trattative, fissate per l’11 maggio, per il contratto regionale.
“Chiediamo alle associazioni datoriali- dice Giusto Scozzaro, segretario generale della Flc Cgil siciliana- di assumere scelte di qualita’, di responsabilita’ ed economicamente sostenibili sulle progressioni di carriera e sull’applicazione dei contratti. Sollecitiamo anche un impegno sulla moratoria delle assunzioni e la riorganizzazione del personale a tempo indeterminato gia’ in forza nelle struttureâ€Â. All’accordo, secondo la Flc, dovrebbero seguire intese con ogni ente sulla distribuzione trasparente degli incarichi e sull’articolazione dell’orario di lavoro per il 2009. “Il sistema- afferma Scozzaro- ha bisogno di trasparenza, responsabilita’, condivisione e rispetto delle regole. Riteniamo- aggiunge- che dopo la mobilitazione e lo sciopero del 31 marzo i riflettori non debbano spegnersi fino ad arrivare al riordino amministrativo, normativo e legislativo con l’eliminazione degli sprechi e il miglioramento generale delo sistema. A questo scopo- conclude- chiediamo al presidente della regione di convocare subito il tavolo di trattative, rispettando gli impegni presi all’indomani dello scioperoâ€Â.