Da dieci giorni in prima linea…
Un impegno coatnte, a 360°. ne parla il responsabile del gruppo di volontari della Protezione Civile brolese, Tindaro Pintabona.
“E da più 10 giorni che facciamo servizio di consegne farmaci e generi di prima necessità alle persone che non possono uscire da casa – quelli posti in autoisolamento – o che hanno problemi che impediscono che ciò avvenga e che l’emergenza dovuta al coronavirus ha accentuato”.
Il gruppo di volontari brolese è composta da 20 unità, addestrati, specializzati e format per intervenire nel mondo dell’emergenza. Sono loro che ogni sera consegnano i farmaci ritirati dalla farmacie che hanno attivato questa sorta di convenzione, come la farmacia Ferri , o reperendo farmaci specifici direttamente presso la farmacia all’ospedale di Patti.
“Nella prossima settimana già abbiamo 4 prenotazioni per i farmaci all’ospedale di Patti – racconta Pintabona – e con lo spirito di piena solidarietà abbiamo anche accompagnato diverse pesrone, sopratutto anziani, che dovevano sottoporsi a visite specialistiche all’ospedale di Patti, perchè al di fuori dell’emergenza dettata dal coronavirsu ci sono patologie mediche che impongono controlli e assistenza continua.. e non possiamo dimenticarcene”.
Inoltre il nucleo della Protezione Civile fa da supporto agli uomini della Polizia Municipale nell’azione di controllo e di contrasto in menta di circolazione delle persone. “Ancora molti non hanno capito che lo star a casa è un dovere, un obbligo, una regola da rispettare”.
Così sono diversi controlli quelli effettuati con la Polizia Urbana: “La nostra è una presenza che fa anche la funzione di deterrente”. Va bene così si raggiunge lo scopo. Di certo un buon lavoro di contenimento, da parte loro e da quello della polizia municipale, impegnata anche al controllo dei nuclei familiari posti in autoisolamento e distribuiti a macchia di leopardo su tutto il territorio comunale.
Tindaro Pintabona, rammenta anche che lo scorso venerdì !abbiamo fatto la sanificazione in tutto il territorio di Brolo, compreso le borgate fino a Sellica”. Un impegno che diventa oneroso in alcune zone, come quella del Castello, dove l’azione di sanificazione è stata fatta con le pompe a mano, essendo impossibile far giungere in quelle vie l’autopompa. Un secondo passaggio verrà effettuato, a Brolo, se non piove, martedì prossimo.
In questo settore la Protezione Civile è impegnata anche a Ficarra, dove si è messa a disposizione dell’amministrazione locale, l’altro ente che definisce l’Unione dei Comuni “Terra dei Lancia”.