Ha vinto il progetto relativo all’acquisto e la collocazione di pensilinee con panca per l’attesa degli scuolabus.
ma certamente il regolamento va rivisto
Sono stati 358 i voti validi dei cittadini che hanno partecipato a questa sorta di “scelta” popolare per definire come spendere i soldi che Brolo, come tutti i Comuni siciliani, è obbligato a destinare a questo fondo speciale.
Si tratta del 2% dei trasferimenti regionali. Ed i Comuni sono “costretti” a chiamare in ballo i cittadini, invitandoli a scegliere quali attività mettere in atto per migliorare la qualità di vita delle rispettive città.
Ai progetti “vincitori”, appunto, è destinato il 2% dell’ammontare totale dei fondi messi a disposizione dalla Regione ai singoli Comuni.
Quindi a Brolo, in forza del regolamento comunale vigente, la Giunta, dopo aver selezionato a seguito di verifica e valutazione di competenza in ordine all’ammissibilità e fattibilità dei progetti presentati, aveva ritenuto ammissibili e fattibili due progetti:
il primo – “ACQUISTO E COLLOCAZIONE DI PENSILINEE CON PANCA PER ATTESA SCUOLABUS” un progetto presentato dalle “mamme” degli studenti – ma di fatto solo uno spunto di ordinaria amministrazione
il secondo – “WALKING BROLO” – un complesso ed articolato progetto di comunicazione turistica presentato dalla locale associazione turistica Pro Loco.
Si era quindi – dopo un primo rinvio – andati al voto, e le operazioni di voto si erano concluse lo scorso 4 dicembre, alle ore 14,00.
Un procedimento di spoglio definito ora, 24 dicembre, con la pubblicazione della delibera di giunta di quest’oggi.
Un tempo oggettivamente lunghissimo per decretare che la differenza tra di i due progetti era sono di dieci voti; che erano pervenute n. 371 schede di votazione; che “gli uffici preposti così come previsto dal Regolamento Comunale approvato con atto consiliare n.5 del 06/03/2020, hanno ritenuto validi solo 358 voti (escludendo 6 voti in quanto espressi per entrambe le proposte; 4 voti in quanto espressi da dipendenti comunali; e 3 voti in quanto pervenuti fuori termine).
Un lasso di tempo che ha prodotto anche i pepati commenti del consigliere d’opposizione Gaetano Scaffidi e l’interrogazione consiliare del gruppo “Voliamo nel Futuro”, ma oggi anche le lamentele da parte della Pro Loco che sottolinea di cE questo ovvome il mal funzionamento della posta elettronica del comune l’abbia penalizzata.
E questo è obiettivamente una nota positiva.
Riassumendole: