Tenori calabresi alla ribalta
Felice Servello e Aleh Pidorenka
C’è un estratto de “La Bohème” di Giacomo Puccini recentemente diffuso sul web che ha un sapore tutto meridionale!
https://www.youtube.com/watch?v=CcAUc5hshhU
La produzione rappresenta il 4 Atto dell’opera e in particolare il duetto tra tenore e baritono “O Mimì, tu più non torni”. In una soffitta della fredda Parigi nel 1830, riproposta in maniera molto suggestiva, si intrecciano, colorando il capolavoro Pucciniano, due meravigliose voci Calabresi! Da un lato troviamo un travolgente e affascinante Rodolfo, interpretato magnificamente dal tenore Lorenzo Papasodero (Originario di Satriano), voce piena, calda ed espressiva. Lorenzo Papasodero è un tenore emergente, originario di Satriano (CZ), è la prima voce maschile più menzionata dalla giuria nel 1° Concorso Di Canto Lirico Virtuale, organizzato dal soprano Fiorenza Cedolins, nel 2020 al quale partecipa interpretando l’aria dall’opera francese “Werther” di “Jules Massenet”. A Settembre 2021 partecipa al Capri Opera Festival arrivando in finale. A Dicembre 2021 è il Tenore Solista nella solenne opera sacra “Oratorio de Noël, op.12”, scritta da Camille Saint-Saëns (1921 – 2021), assieme al Coro Lirico Siciliano e l’Orchestra Filarmonica della Calabria: l’oratorio è stato trasmesso dall’Abbazia Florense di San Giovanni in Fiore (CS) il 25 Dicembre, alle 21.50, sul canale 145 del d.t (825 Sky; 445 TvSat) – Padre Pio Tv-, mentre dall’altro lato troviamo un sontuoso e convincente Marcello, interpretato con estremo pathos dal baritono Antonino Giacobbe (originario di Borgia). Antonino Giacobbe nasce a Soverato, si è laureato in Canto presso il Conservatorio di Musica “S. Giacomantonio” di Cosenza, attualmente docente di Canto presso il liceo statale “C. Tenca” di Milano. Si è specializzato sotto la guida del Maestro S. Fisichella, risulta vincitore nel 2020 del concorso internazionale virtuale “SOI Scuola dell’opera italiana Fiorenza Cedolins”. Il baritono calabrese vanta partecipazioni su Sky Classica HD e sul canale RSI.
Rodolfo, semplice scrittore, vive assieme al pittore Marcello e ad altri due amici: il musicista Schaunard (baritono) e il filosofo Colline (basso), che però non ritroviamo rappresentati nel corso di quest’aria.
Rodolfo e Marcello tornano a vivere assieme, nella stessa soffitta, dopo aver vissuto un piccolo e roseo periodo della loro vita, con a fianco le due donne (Mimì e Musetta), di cui si sono perdutamente innamorati e che continuano ad amare nonostante la fine della loro relazione. L’aria ripropone la sensazione di malinconia che assale i due sfortunati amanti, i quali cercando di trovare l’ispirazione giusta per le loro opere ma si ritrovano, loro malgrado, a ripensare al proprio amore perduto alimentando così lo struggente sconforto.
Calabrese è anche la produzione del videoclip musicale, frutto dell’impegno della “Fasp Vision”, che nasce da un idea di due ragazzi calabresi, Felice Servello e Aleh Pidorenka, appassionati di cinema e fotografia, con l’obiettivo di portare in alto il talento di tutta la comunità del sud Italia tramite la realizzazione di videoclip musicali che raccontano attraverso le immagini storie, messaggi, ed emozioni.
Salvatore Bucolo